PRESERVATION STATUS & RESTORATION

PRESERVATION STATUS

Date

1945 - 1948

Description

In seguito alla semidistruzione della chiesa di S. Giovanni Evangelista, causata dai bombardamenti aerei del 1944, viene avviata un'opera di ricostruzione dell'edificio. Dal 1945, fino al 1948, nell'ambito dei lavori di scavo per la fondazione della facciata e delle basi delle colonne, vengono recuperati alcuni frammenti musivi: alcune tracce del primitivo strato, ornato con motivi geometrici in bianco e nero, ad un livello di oltre 2 m di profondità. Numerosi frammenti vengono estratti dal secondo strato, questi presentano figurazioni analoghe a quelle dei frammenti rinvenuti nel 1763. Infine uno strato più recente del secondo di circa un secolo, di cui rimangono poche tracce raffiguranti teste di donna nell'atto di succhiare bacche rosse, due figure mostruose e torsi di animali, provenienti dalla navata centrale (MOSAICI SECOLARI CHE RIVEDONO, 1948). I frammenti musivi recuperati saranno in seguito collocati, per cura di Giuseppe Bovini, lungo le pareti della navata minore settentrionale (UNA GRANDE MUTILATA 1950).

RESTORATION

Date

1945 - 1950

Management of the work

Luigi Crema

Description

L'architetto Luigi Crema attende alla soluzione dei problemi emergenti in seguito agli scavi e al ritrovamento dei frammenti musivi pavimentali eseguiti negli anni successivi alla fine del secondo conflitto mondiale. I frammenti, prima della collocazione lungo le pareti della navata minore settentrionale, sono oggetto di un restauro non meglio precisato (UNA GRANDE MUTILATA 1950). Si ritiene possibile che anche i frammenti raffiguranti il Soldato che brandisce la spada e il Soldato che brandisce la lancia vengano restaurati nell'ambito di questi lavori (CARNINO 2001, San Giovanni Evangelista in Ravenna, p. 88).