SUBJECT

SUBJECT

Identification

Chiesa di Santa Sofia, Istanbul – Cristo - Vergine - San Giovanni Battista

11U4

Iconographic description

Il mosaico, rappresentazione della Deesis, appare frammentario nella parte inferiore. Su fondo dorato a pelte campeggia Cristo barbato e con nimbo crucisegnato: veste un pallio color porpora e una tunica dorata, regge con la mano sinistra un codex chiuso gemmato di cui si intravedono quattro sigilli, mentre benedice con la mano destra. Ai lati si trovano san Giovanni Battista e la Vergine, rispettivamente a sinistra e a destra. Della Vergine rimangono la testa, il collo, la spalla destra e un frammento del nimbo: veste maphorion e tunica e il suo volto è stretto e allungato. San Giovanni Battista indossa l’himation; presenta il volto parzialmente coperto dalla capigliatura scarmigliata e caratterizzato da rughe e da una folta barba riccioluta. Alla base delle figure, rimane un lacerto musivo aureo, con apparente decorazione gemmata, interpretata come un resto del trono di Cristo, oppure come il resto del paramento imperiale di Michele 8. Paleologo, in proskynesis ai piedi del Pantocratore, secondo Mauro Della Valle. Tutti i personaggi sono identificati tramite iscrizioni. (WHITTEMORE 1952, The mosaics of St. Sophia at Istanbul, pp. 10-21; BECKWITH 1965, L’arte di Costantinopoli, p. 92; NELSON 1999, The Chora and the Great Church, pp. 78-79; CONCINA 2002, L’arte di Bisanzio, pp. 330-331; TREADGOLD 2005, Storia di Bisanzio, p. 296; DELLA VALLE 2007, Costantinopoli e il suo impero, p. 125).

Iconological description

La scena può essere considerata come la solennizzazione della restituzione della chiesa al culto ortodosso, in seguito al rientro di Michele 8. Paleologo a Costantinopoli, dopo la parentesi latina (DELLA VALLE 2007, Costantinopoli e il suo impero, p. 125).