PRESERVATION STATUS & RESTORATION

RESTORATION

Date

1911 - 1932

Reference to the part

deambulatorio; ottagono centrale

Responsible institution

Ravenna, Soprintendenza ai Monumenti (dal 1907)

Management of the work

Giuseppe Gerola; Renato Bartoccini

Description

Nel 1911 iniziano, sotto la direzione di Giuseppe Gerola, gli scavi nel deambulatorio della chiesa per il ripristino delle quote pavimentali originali compromesse dal rialzamento rinascimentale di 84 cm. Nel 1915 sono distaccati lacerti di mosaico nel deambulatorio in corrispondenza della seconda, terza e quarta campata a partire dal presbiterio in senso orario. Entro il 1926 o poco dopo quella data si interviene anche nella quinta, sesta e settima campata distaccando i lacerti musivi esistenti e posizionandoli fuori opera su lastre di cemento. L'Opificio delle Pietre Dure di Firenze provvede poi al rifacimento integrale del pavimento musivo di ogni campata.Nel 1932 i lavori, sotto la direzione di Renato Bartoccini, continuano nella prima campata a destra del presbiterio. Diversamente da come si era proceduto nelle altre campate qui Bartoccini ricolloca in situ i lacerti originari, provvedendo alla loro integrazione. È invece completamente rifatto lo spicchio vicino al presbiterio. Per i lavori nella prima campata Bartoccini si avvale non più dell'Opificio delle Pietre Dure, ma di Fulvio Vetraino del Museo Nazionale di Roma e di operatori ravennati (Giuseppe Zampiga, Ines David, Renato Signorini).Nel 1932 si interviene anche sul pavimento dell'ottagono centrale per riportarlo alla quota del 6. secolo. Sotto i due spicchi in marmo giallo e rosso di Verona, messi in opera nel 1702, vale a dire il quinto e il sesto spicchio a partire dal presbiterio in senso orario, sono invece recuperati consistenti porzioni di mosaico del 6. secolo che consentono l'integrazione del pavimento musivo originario (BARTOCCINI 1932, Restauri in San Vitale a Ravenna; IANNUCCI 1983, I mosaici pavimentali di San Vitale).

INTERVENTION

Title of the intervention carried out during restoration

integrazione / rifacimento

Description

Nel 1911 iniziano, sotto la direzione di Giuseppe Gerola, gli scavi nel deambulatorio della chiesa per il ripristino delle quote pavimentali originali compromesse dal rialzamento rinascimentali. Intorno al 1926 si interviene nella quinta, sesta e settima campata distaccando i lacerti musivi esistenti e posizionandoli fuori opera su lastre di cemento. L'Opificio delle Pietre Dure di Firenze provvede poi al rifacimento integrale del pavimento musivo di ogni campata: sulla scorta dei disegni di Alessandro Azzaroni i pavimenti originari, desumibili dai lacerti rinvenuti, vengono riprodotti a mosaico su lastre di cemento, montate poi in situ operando le uniture necessarie. Il lunettone fronteggiante la campata viene rifatto solo nel caso della settima campata.Nel 1932 i lavori, sotto la direzione di Renato Bartoccini, continuano nella prima campata a destra del presbiterio. Diversamente da come si era proceduto nelle altre campate qui Bartoccini ricolloca in situ i lacerti originari, provvedendo alla loro integrazione. È invece completamente rifatto lo spicchio vicino al presbiterio. Per i lavori nella prima campata Bartoccini si avvale non più dell'Opificio delle Pietre Dure, ma di Fulvio Vetraino del Museo Nazionale di Roma e di operatori ravennati (Giuseppe Zampiga, Ines David, Renato Signorini). Sotto i due spicchi in marmo giallo e rosso di Verona, messi in opera nel 1702, vale a dire il quinto e il sesto spicchio a partire dal presbiterio in senso orario, sono invece recuperati consistenti porzioni del mosaico del 6. secolo che consentono l'integrazione del pavimento musivo originario. In questo caso il restauro degli spicchi di 6. secolo è condotto da Fulvio Vetraino e da operatori ravennati quali Giuseppe Zampiga, Ines David e Renato Signorini (BARTOCCINI 1932, Restauri in San Vitale a Ravenna; IANNUCCI 1983, I mosaici pavimentali di San Vitale).

PRESERVATION STATUS & RESTORATION (2)

RESTORATION

Date

1975 - 1983

Reference to the part

deambulatorio

Responsible institution

Ravenna, Soprintendenza per i Beni Architettonici e Ambientali

Management of the work

Anna Maria Iannucci; Carla Di Francesco

Description

Il restauro riguarda le pavimentazioni musive pertinenti alla prima, seconda e terza campata del deambulatorio. I mosaici sono posti su un massetto di calcestruzzo, con precedente impermeabilizzazione dello strato sottostante, su cui è realizzato il sottofondo dei mosaici formato da un impasto di calce bianca, polvere di marmo, mattone pesto, sabbia e cemento chiaro. Il lacerti musivi originari sono collocati in situ dopo la rimozione del supporto cementizio e la pulitura del retro delle tessere. L'integrazione del partito decorativo è operata a semina diretta. Nella prima campata si interviene sullo spicchio di sinistra e sul lunettone fronteggiante la campata. L'intervento nello spicchio è eseguito dalla Cooperativa Mosaicisti nel 1976, come quello nel lunettone nel 1978, che riguarda la ricollocazione in situ e l'integrazione di tre lacerti musivi originali.Nella seconda campata il restauro della zona centrale e dello spicchio attiguo alla prima campata è eseguito dal Centro Regionale di Avviamento Professionale (nel 1977-1978 il restauro dello spicchio e nel 1979-1980 della zona centrale), mentre la Cooperativa Mosaicisti è intervenuta sull'altro spicchio (1979-1980) e sul lunettone fronteggiante la campata (1980-1981).Nella terza campata la Cooperativa Mosaicisti è intervenuta nello spicchio contiguo alla precedente campata (IANNUCCI 1983, I mosaici pavimentali di San Vitale; IANNUCCI 1980, Ravenna Basilica di S. Vitale).

INTERVENTION

Title of the intervention carried out during restoration

integrazione / rifacimento

Description

Per quanto riguarda le integrazioni delle pavimentazioni musive pertinenti alla prima, seconda e terza campata del deambulatorio - operazione eseguita dopo aver rimosso e ricollocato in situ i lacerti musivi originari senza trascurare la pulitura del retro delle tessere - è operata a semina diretta. Nel 1976 la Cooperativa Mosaicisti interviene inoltre sullo spicchio di sinistra e nel 1978 sul lunettone fronteggiante la prima campata del deambulatorio; nello spicchio l'integrazione del mosaico è operata con tessere di tonalità più chiara. Nel lunettone vengono ricollocati in situ tre lacerti musivi originari, integrati sempre con tessere di tono più chiaro e provvedendo alla messa in opera di un filare di vetrini posti di taglio tra lacerto e parte integrata. Successivamente, fra il 1977 e 1980, il Centro Regionale di Avviamento Professionale interviene nella seconda campata della zona centrale e nello spicchio attiguo alla prima campata, mentre la Cooperativa Mosaicisti sull'altro spicchio e sul lunettone fronteggiante la campata (1980 - 1981).Nello spicchio attiguo alla settima campata l'integrazione del mosaico è operata con tessere cromaticamente più chiare; nella zona centrale e nell'altro spicchio si è operato allo stesso modo con l'introduzione di un filari di vetrini posti di taglio. Nel lunettone i lacerti musivi originari sono integrati con la stesura di fondi neutri a tessere chiare e con la messa in opera di un filare di tessere di marmo poste di costa tra i lacerti e i fondi neutri (IANNUCCI 1983, I mosaici pavimentali di San Vitale; IANNUCCI 1980, Ravenna Basilica di S. Vitale).

PRESERVATION STATUS & RESTORATION (3)

RESTORATION

Date

1999 - 2000

Reference to the part

aula centrale

Responsible institution

Ravenna, Soprintendenza per i Beni Architettonici e Ambientali

Management of the work

Cetty Muscolino

Description

Il restauro prevede la pulitura, il consolidamento e il rifacimento delle stuccature. Durante l'intervento sono condotte osservazioni sul terzo spicchio a partire dal presbiterio in senso orario: è individuata la presenza di frammenti musivi di 6. e di 12. secolo (MUSCOLINO 2005, Lacerti musivi medievali).

INTERVENTION

Title of the intervention carried out during restoration

consolidamento

Description

Il consolidamento è operato con iniezioni di malta idraulica.

INTERVENTION

Title of the intervention carried out during restoration

pulitura

Description

La pulitura è condotta con acqua, desogen e l'impiego di spazzole.

INTERVENTION

Title of the intervention carried out during restoration

integrazione / rifacimento

Description

Si provvede al rifacimento delle stuccature in corrispondenza delle fughe tra i marmi.