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Identification

Mausoleo di Galla Placidia, Ravenna - Racemi di vite e profeti giovani

47 I 42 2 : 11 I 11 : 11 D 11 2 : 11 D 11 1

Iconographic description

Da due cespi d'acanto si dipanano tralci di vite, da cui pendono foglie e grappoli d'uva. Dal centro di ogni cespo prende vita un candeliere vegetale che diviene una sorta di base per un personaggio che per la postura, l'abbigliamento, ovvero una tunica aurea, e gli atteggiamenti, porta infatti in mano un rotolo chiuso, viene identificato come profeta. Alla sommità della volta campeggia un clipeo, con cornice di foglie stilizzate, divisa in settori alternantisi nei colori verde-azzurro e rosso-arancio, con , al centro, il monogramma di Cristo, affiancato dalle lettere greche maiuscole alfa e omega.

Iconological description

Secondo Clementina Rizzardi (IL MAUSOLEO DI GALLA PLACIDIA 1996, p. 222) il motivo dei tralci di vite si inserisce nella tematica morte- resurrezione-vita, ed ha nel Vangelo di S. Giovanni la principale fonte così come avviene anche per i testi patristici. Raffaella Farioli (FARIOLI 1977, Ravenna romana e bizantina, p. 61) ne ricorda l'originaria provenienza dalla simbologia dionisiaco-sepolcrale. Paolo Lino Zovatto (ZOVATTO 1968, Il Mausoleo di Galla Placidia, p. 74), identificando i personaggi in tunica aurea come apostoli, vede nel clipeo con chrismon e nelle lettere greche alfa e omega un'allusione alla Parousia, ovvero alla seconda venuta del Cristo.