SUBJECT

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Identification

Domus dei Fondi Cossar, Aquileia - pavimento non spazzato (asarotos oikos) - treccia a calice policroma su fondo nero - cordone policromo su fondo nero, avvolto da un nastro blu

Iconographic description

Il pavimento è un tessellato policromo in tessere minute, con emblema su cassetta, al centro. Il bordo è uguale a quello del mosaico con Nereide su toro marino, proveniente dallo stesso contesto, ed è organizzato con una fascia bianca, una treccia a calice policroma su fondo nero (BALMELLE 1985, Le decor geometrique de la mosaique, tav. 74, g) ed un cordone policromo su fondo nero, avvolto da un nastro blu (BALMELLE 1985, Le decor geometrique de la mosaique, tav. 6, b). Il campo è decorato dal cosiddetto "asarotos oikos” (pavimento non spazzato), cioè dalla raffigurazione illusionistica dei resti di un banchetto, sparsi sul pavimento. Uno dei lati brevi è quasi interamente occupato da un tralcio di vite, mentre sugli altri tre lati sono rappresentati avanzi di pasto, con frutti, fiori di loto, ossa di pollo e pesci. Si nota anche la raffigurazione di un mestolo in argento, dal manico terminante in una testa di cigno. Al centro, l’emblema, molto lacunoso, era realizzato su cassetta litica, dai bordi rialzati. La porzione di tessellato superstite fa identificare la rappresentazione, nota attraverso altri emblemata in tessere minute, del gatto, che cattura un uccello.

Iconological description

Il mosaico raffigurante il cosiddetto pavimento non spazzato si rifà chiaramente a modelli ellenistici di tradizione pergamena, come testimoniato dal celebre passo di Plinio il Vecchio che, celebrando l’eccezionale abilità del mosaicista Sosos di Pergamo cita, tra le sue opere d’arte di sua invenzione, anche questa tipologia di pavimento (Plin., N.H. 36, 184).