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Chiesa di San Salvatore in Chora, Istanbul – La fuga di Elisabetta e Giovanni Battista

73 A 16

Iconographic description

La scena rappresenta Giovanni Battista che scampa dall’ira di Erode. A destra, la madre di Giovanni, Elisabetta si trova in una grotta, accanto alla quale compare un basso albero nodoso. A sinistra, uno dei soldati di Erode è ritratto mentre corre con la spada sguainata brandita verso l’alto, in direzione della grotta; non ha l’elmo e ha le gambe scoperte; la dinamicità della sua figura è data dal lembo del mantello che svolazza alle sue spalle (UNDERWOOD 1966, The Kariye Djami, vol. 1, pp. 103-104; MARINI CLARELLI 1990, Il monastero del Gran Logoteta, p. 18; MANGO 2000, Chora, p. 125).

Iconological description

La scena si basa sulla narrazione effettuata nel Protovangelo di Giacomo (22,3).Elisabetta intese che si cercava Giovanni; lo prese e, recatasi nella regione montuosa, cercava qua e là dove nasconderlo; ma non c'era nascondiglio. Allora ella, sospirando, gridò: "Montagna di Dio, ricevi la madre con il figlio". Ella difatti non poteva salire per la paura. Improvvisamente il monte si spaccò e la ricevette; il monte fece rifulgere una luce per lei. L'angelo del Signore difatti li accompagnava e li custodiva.