Notes

Il frammento faceva dunque parte di una composizione articolata. Agnello attesta la presenza, ai due lati della porta principale, di un mosaico con Giustiniano e il vescovo Agnello (LP.HE., p. 335); secondo Flavio Biondo, il mosaico raffigurava Giustiniano e Teodora, con un terzo personaggio in posizione secondaria, il vescovo Teodato: tuttavia, alla fine del 16. sec. della terza figura non vi è più traccia (BIONDO 1531, Historiarum ab inclinatione romanorum, p. 44). Per alcuni studiosi, l'originaria composizione con Teoderico, un vescovo ariano e una figura regale femminile, sarebbe stata sostituita dalle immagini di Giustiniano, Agnello e Teodora (PICCININI 1992, Immagini d'autorità a Ravenna, p. 46); altri studiosi negano la presenza di Teodora, morta già da un decennio all'epoca della consacrazione al culto cattolico di S. Apollinare Nuovo, e propendono per Giustiniano e Agnello: il terzo personaggio è interpretato come il barbaro vinto (BALDINI LIPPOLIS 1999, Il ritratto musivo nella facciata, pp. 473-474).