Decorazione musiva parietale di S. Apollinare Nuovo, Guarigione dell'ossesso nel paese dei Geraseni

Ravenna, S. Apollinare Nuovo, Guarigione dell' ossesso nel paese dei Geraseni

Ravenna, S. Apollinare Nuovo, Guarigione dell' ossesso nel paese dei Geraseni

SUBJECT

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Identification

Basilica di Sant'Apollinare Nuovo, Ravenna - Guarigione dell'ossesso nel paese dei Geraseni

73 C 43 41

Iconographic description

A sinistra, Cristo imberbe, vestito di tunica e di pallio color porpora e con il capo nimbato, in posizione frontale, accompagnato da un Apostolo con una mano alzata, avanza verso destra verso un uomo inginocchiato davanti a lui, con le mani protese in avanti. Dietro a quest'ultimo, si innalza un monte cinto di arbusti, in cui s'intravede la cavità di una grotta e, più a destra, la distesa azzurro-verdognola, chiazzata di bianco, del mare, nel quale sono gettati tre porci. L'ambientazione paesaggistica è molto elementare (ANGIOLINI MARTINELLI 1992, La cultura artistica a Ravenna, p.170). Giuseppe Bovini mette a confronto questa scena con quella raffigurata sulla valva di un dittico eburneo del Museo del Louvre di Parigi (BOVINI 1957; Catalogo della mostra dei mosaici, p. 59).

Iconological description

La guarigione dell'ossesso di Gerasa.Mc 5, 1-13: Poi arrivarono sull'altra riva del lago dei Geraseni. Gesù era appena sceso dalla barca, quando improvvisamente un uomo uscì da un cimitero e gli venne incontro. Costui era tormentato da uno spirito maligno e stava sempre in mezzo alle tombe dei morti (…)Quando vide Gesù da lontano, si avvicinò di corsa e si buttò in ginocchio davanti a lui. Allora Gesù cominciò a dire allo spirito maligno di uscire da quell'uomo; ma quello si mise a gridare forte: - Che vuoi da me, Gesù, Figlio del Dio Onnipotente? Ti scongiuro, per Dio, non tormentarmi! -Allora Gesù domandò: - Come ti chiami?-E quello rispose: - Il mio nome è "Moltitudine", perché siamo in molti; e continuava poi a chiedergli di non cacciarli fuori da quella regione.In quel luogo era un grosso branco di maiali che pascolava vicino alla montagna. Allora gli spiriti maligni chiesero con insistenza a Gesù: - Mandaci in quei maiali! Lascia che entriamo dentro di loro! -Gesù lo permise. Gli spiriti maligni uscirono da quell'uomo ed entrarono nei maiali. Allora tutti quegli animali - erano circa duemila! - si misero a correre giù per la discesa, si precipitarono nel lago e affogarono.Il miracolo della liberazione dell'ossesso geraseno è identificabile grazie alla presenza dei porci sulla destra del pannello; l'indemoniato appare già guarito e in atto di sottomissione e di ringraziamento.