VELMANS, TANIA L'arte monumentale bizantina

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Sigla: citazione breve

VELMANS, TANIA L'arte monumentale bizantina

Descrizione

VELMANS, TANIA L'arte monumentale bizantina / Tania Velmans. - Milano : Jaca Book, 2006. - p. 323

Abstract

Tania Velmans, dopo aver fornito un quadro storico dei primi secoli dell'Impero bizantino ed una presentazione dei programmi decorativi chiave del 6. e 7. secolo di Ravenna, Tessalonica (Salonicco), Roma, Castelseprio, Parenzo e Sinai, con riferimento alle dispute cristologiche dell'epoca, si occupa dell'iconografia delle pitture degli edifici di culto delle regioni orientali del mondo bizantino tra il 6. ed il 14. secolo.: analizza le rappresentazioni della Visione teofanica nelle absidi (Transcaucasia, Asia Minore, Egitto, Nubia, Etiopia), dei temi dell'Incarnazione e dell'intercessione, della Deesis, del Giudizio finale, della Vergine con il Bambino e degli elementi iconografici tipici delle cupole. In seguito, affronta il tema della crisi iconoclasta (726-843) e della successiva restituzione del culto delle immagini, presentando i cicli decorativi di Santa Sofia a Costantinopoli (Bizanzio, Istanbul), del Monastero di Hosios Lukas in Focide, del Monastero di Dafni, della Nea Moni a Chio e di Santa Sofia a Kiev. Successivamente, l'autrice tratta dello stile linearistico e dell'umanesimo del 12. secolo, facendo riferimento a Costantinopoli ed agli insediamenti e influssi bizantini in Italia (Palermo, Monreale, Cefalù, Grottaferrata, Venezia, Murano, Capua, Puglia), a Cipro, in Russia ed in Macedonia. La Velmans prende poi in considerazione l'epoca della rinascenza dei Paleologi (13. - 15. sec.) e i cicli pittorici e musivi dei monumenti dei Balcani, della Grecia e della Turchia. L'opera si conclude con la trattazione dell'ultimo secolo della pittura bizantina (1340 - 1453).

BID

PAR0962678