LAZAREV, VIKTOR Storia della pittura bizantina

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FONTE BIBLIOGRAFICA

Sigla: citazione breve

LAZAREV, VIKTOR Storia della pittura bizantina

Descrizione

LAZAREV, VIKTOR Storia della pittura bizantina / Viktor Lazarev. - Edizione italiana rielaborata e ampliata dall'autore. - Torino : G. Einaudi, 1967. - XLI, 497 p.

Abstract

Allo scopo di definire il carattere dello stile della pittura bizantina e del ruolo svolto da essa nella vita artistica del medioevo, Viktor Lazarev prende in esame opere di Costantinopoli (Bisanzio) e di altri centri (Salonicco [Tessalonica], Roma, Ravenna, Nicea, Castelseprio, Cipro, Pola, Parenzo, Monte Sinai, Damasco, Kiev, Chio, Ochrida, Dafnì, Cefalù, Nerezi, Vladimir, Sant'Angelo in Formis, Palermo, Monreale, Trieste, Torcello, Venezia, Mistra), comprese tra il 5. ed il 15. sec., chiarendo la differenza che intercorre tra la scuola della capitale e le altre scuole nazionali e provinciali. Dopo una sintesi sui fondamenti dell'arte bizantina e sulla concezione di estetica bizantina, vengono analizzate le varie vie di diffusione dell'arte di Costantinopoli (mosaici, dipinti, tavole, icone, affreschi e manoscritti), secondo la seguente scansione cronologica: dall'epoca di Giustiniano all'8. secolo (527 - 730), il periodo iconoclastico (730 - 843), la dinastia macedone (867 - 1056), l'epoca dei Ducas, dei Comneni e degli Angeli (1059 - 1204), il 13. sec., il 14 sec. e gli ultimi decenni della pittura bizantina (1300 - 1453). Le opere vengono studiate dal punto di vista artistico e stilistico, più che iconografico. Di Ravenna vengono trattati i mosaici del Battistero degli Ariani, del Battistero degli Ortodossi, della Cappella Arcivescovile, del Mausoleo di Galla Placidia, di S. Michele in Africisco, di S. Apollinare in Classe, di S. Apollinare Nuovo e di S. Vitale. Di Costantinopoli vengono analizzati i mosaici di S. Sofia e di S. Salvatore in Chora. Ogni capitolo è corredato di un ricco apparato bibliografico.

BID

RAV0022271