ARDOVINO, ANGELO MARIA Problemi di restauro e di conservazione del mosaico

ARCHIVIO BIBLIOGRAFICO

FONTE BIBLIOGRAFICA

Sigla: citazione breve

ARDOVINO, ANGELO MARIA Problemi di restauro e di conservazione del mosaico

Descrizione

ARDOVINO, ANGELO MARIA Problemi di restauro e di conservazione del mosaico / Angelo Maria Ardovino. In: Corso di cultura sull'arte ravennate e bizantina, 1993, 40. - P. 33-48

Abstract

Angelo Maria Ardovino esordisce enunciando i quattro filoni fondamentali nell'ambito del restauro del mosaico: recupero delle informazioni sui mosaici restaurati in passato secondo le tecniche tradizionali, collocazione di un mosaico all'interno di un monumento o di un parco archeologico, scelta tra conservazione in situ ed asportazione, esposizione del manufatto restaurato secondo principi di esattezza formale e godibilità estetica. Auspicando il raggiungimento di una maturità critica nel restauro del mosaico ed un miglioramento delle tecniche di conservazione, grazie alla sinergia tra lo storico dell'arte, l'archeologo, il restauratore ed il mosaicista, l'autore afferma che, al fine della ricostruzione dell'aspetto originale di un mosaico, è necessaria la seguente prassi: esame dei vecchi interventi di restauro, identificazione degli errori commessi in passato e correzione di essi. Asserendo che un mosaico realizzato all'interno di un certo contesto debba restare legato ad esso, affronta il problema della prassi di asportazione di mosaici dalle aree archeologiche, nonchè della loro ricollocazione e percezione. Vengono menzionati alcuni difficili interventi di restauro condotti su mosaici parietali, citando i monumenti o i siti, e i responsabili dei lavori: S. Vitale (547) di Ravenna (Consorzio Arkè), Cappella Palatina di Palermo (Giantomassi), S. Stefano Rotondo e Suasa (Istituto Centrale del Restauro): l'autore, in particolare, si sofferma sul proprio intervento condotto a Suasa, descrivendolo e riferendone i maggiori problemi incontrati.

BID

RAV0102054