MALAZAPPI, GIOVAN FRANCESCO Croniche della Provincia di Bologna dei Frati Minori Osservanti di san Francesco

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Sigla: citazione breve

MALAZAPPI, GIOVAN FRANCESCO Croniche della Provincia di Bologna dei Frati Minori Osservanti di san Francesco

Descrizione

MALAZAPPI, GIOVAN FRANCESCO Croniche della Provincia di Bologna dei Frati Minori Osservanti di san Francesco / da Fra Giovan Francesco da Carpi del medesimo ordine. - [Bologna : s.n.], 1580. - Coll. 188r-212r.

Abstract

Padre Giovan Francesco da Carpi presenta il convento dei Frati Minori Osservanti di S. Francesco della chiesa di S. Apollinare Nuovo di Ravenna (493 - 526), facendone una descrizione accurata e precisa. Inizialmente riporta la storia dei Frati Minori detti anche Zoccolanti, il cui convento si trovava fuori dalle mura della città di Ravenna, e ne ricorda il trasferimento all'interno delle mura cittadine nel 1513. Dopo aver descritto la situazione generale della chiesa di S. Apollinare, elenca le opere di restauro che furono eseguite dai Frati stessi nel corso degli anni e in particolare si sofferma sulle cappellette laterali e sulla loro dedicazione. Successivamente descrive il pulpito, collocandolo con precisione all'interno dell'edificio. Esamina le colonne e ricorda il lavoro che portò all'innalzamento di quest'ultime per evitare che la falda d'acqua sotterranea invadesse l'interno della basilica. Si sofferma su alcuni mosaici come quello presente tuttora nella controfacciata: il ritratto che l'autore identifica con quello di Giustiniano; a questo ne aggiunge un'altro, non più presente, che identifica con quello della moglie Teodora. Descrive il mosaico che raffigura il Cristo in trono che, all'epoca, reggeva fra le mani un libro con sopra scritto Ego sum rex gloriae. Fra i martiri che si avvicinano in processione a Gesù vede anche la figura di santo Stefano che precede quella di santo Martino, mentre attualmente questa non è più visibile. Passa poi alla descrizione della Vergine in trono, del corteo delle Sante e dei profeti del registro mediano. Conclude la sua narrazione con l'elenco delle reliquie presenti nella chiesa. Collocazione: Bologna, Convento di S. Antonio