LO PRETE, LAURA Valore e significato dell'architettura nella cappella di s. Andrea a Ravenna

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Sigla: citazione breve

LO PRETE, LAURA Valore e significato dell'architettura nella cappella di s. Andrea a Ravenna

Descrizione

LO PRETE, LAURA Valore e significato dell'architettura nella cappella di s. Andrea a Ravenna / Laura Lo Prete. In: Felix Ravenna: bollettino storico romagnolo edito da un gruppo di studiosi, 1964, 38. - P. 5-95

Abstract

Laura Lo Prete nella prima parte dell'intervento analizza l'intera struttura della Cappella Arcivescovile (494 - 519), determinandone l'esatta posizione all'interno dell'episcopio ravennate, su indicazioni fornite anche dai precedenti studi di Giuseppe Gerola del 1911. Dopo aver sostenuto le innegabili somiglianze che dovevano sussistere fra la cappella di S. Andrea e il monasterium di S. Apollinare, voluto dal clero ariano, del quale però non rimangono più tracce, cerca di rintracciare i modelli preesistenti nell'antichità romana. Ritiene che il sacello a forma di croce greca derivi da prototipi paleocristiani e cita come esempio l'oratorio di S. Prosdocimo a Padova. Questi modelli, a loro volta, sarebbero debitori dei romani martyria, di cui rimangono esempi notevoli nella città di Roma. Tutti questi edifici avrebbero precedenti nei cosiddetti Heroa ellenistici. La studiosa ritiene il sacello reliquiario ravennate stesso come un prototipo per le future cappelle di palazzo di signori ed imperatori, in particolare per la Cappella Palatina di Carlo Magno. Una tradizione simile, ma con varianti, nel passato, era stata in uso, si presume, già durante il regno di Costantino. Per quanto riguarda la decorazione musiva, Lo Prete è convinta che non solo ricorrano temi che si ricollegano alla figura del Cristo visto come imperatore, e guerriero vittorioso sui propri nemici, ma soprattutto nelle iscrizioni vi sia un riferimento al battesimo praticato nella cappella dai vescovi dell'epoca.

BID

RAV0099528