GRANDI, MONICA ; ESPOSITO, MARIAROSARIA Sectilia pavimenta delle Marche e della Romagna

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GRANDI, MONICA ; ESPOSITO, MARIAROSARIA Sectilia pavimenta delle Marche e della Romagna

Descrizione

GRANDI, MONICA ; ESPOSITO, MARIAROSARIA Sectilia pavimenta delle Marche e della Romagna / Monica Grandi ; Mariarosaria Esposito. In: Atti del 3. colloquio dell'Associazione Internazionale per lo Studio e la Conservazione del Mosaico : Bordighera, 6-10 dicembre 1995 / AISCOM ; a cura di Federico Guidobaldi, Alessandra Guiglia Guidobaldi. - Bordighera : Istituto Internazionale di Studi Liguri, 1996. - P. 425-437

Abstract

Monica Grandi e Mariarosaria Esposito analizzano i pavimenti in opus sectile di Marche e Romagna, compresi fra la fine dell'età augustea e il 6. secolo. I pavimenti più antichi sono quelli in materiali non marmorei o misti rinvenuti a Imola, a Fossombrone e nello scavo del cosiddetto Palazzo di Teodorico a Ravenna. Si considerano quindi, per l'area romagnola, i sectilia interamente marmorei di Rimini - ex teatro Galli - datato verso la metà del 1. sec. e di Rimini - ex Vescovado - attribuito a fine 1. - inizi 2. secolo, nella fase originaria, con rifacimenti di 3. - 4. secolo; di Ravenna: scavo sotto la chiesa di San Severo (si propone un arco cronologico fra 2. e 5. sec.), cosiddetto Palazzo di Teodorico (3. - 4. sec.) e scavo di via D'Azeglio (6. secolo). In area marchigiana vengono esaminati i pavimenti di Osimo, Pesaro (sotto palazzo Montani), Fossombrone, Fano, Servigliano, Suasa, Sentinum. Il quadro delineato permette di anteporre, almeno nel pieno Impero, il livello qualitativo marchigiano a quello romagnolo.

BID

PUV0309862