Decorazione musiva parietale di S. Sofia - Alcova

Istanbul, S. Sofia, alcova

Istanbul, S. Sofia, alcova

M

C

TR

536

C

CIDM

10

499

OBJECT

OBJECT

Definition

decorazione musiva parietale

Identification

parte di complesso decorativo

Name/Dedication

decorazione musiva parietale di S. Sofia - Alcova

Position

piano alto, a nord della sala sopra la rampa

SUBJECT

SUBJECT

Identification

Chiesa di Santa Sofia, Istanbul - Alcova con motivi geometrici e vegetali e croci

48A9831 : 48A9851 : 11D121

Iconographic description

Frammenti musivi sono visibili sul timpano meridionale e occidentale, intorno alla finestra orientale e sulle arcate settentrionale e meridionale: in queste ultime si vedono tralci di vite, contenuti all'interno di una cornice costituita da un nastro serpeggiante. I tralci di vite nella conca settentrionale spuntano da una base caratterizzata da tre protuberanze. I tralci circondano un medaglione del quale rimangono solo frammenti. La cornice con il nastro serpeggiante delimita anche i mosaici dei quattro angoli della volta, al centro della quale si riconoscono i frammenti di un medaglione circolare. Il timpano meridionale e quello occidentale sono decorati con volute di acanto: al centro compare un medaglione contenente una croce: quattro raggi di luce si dipartono dall’incrocio dei bracci della croce (CORMACK 1977, The mosaics of St. Sophia at Istanbul, pp. 233-235).

GEOGRAPHICAL AND ADMINISTRATIVE LOCATION

Locality

Istanbul

SPECIFIC LOCATION

Typology

chiesa

Denomination

S. Sofia

Date

537 - 1453 | 537 - 1453

Address

Kabasakal Caddesi

Notes

Il primo committente della chiesa è l'imperatore Costante e la chiesa viene consacrata nel 360. Distrutta da un incendio nel 404, viene restaurata e consacrata nel 415 da Teodosio 2. Distrutta nuovamente da un incendio durante la sommossa di Nika (532), la chiesa viene fatta riedificare completamente da Giustiniano per opera di due architetti asiani, Antemio di Tralle e Isidoro di Mileto. La nuova S. Sofia viene consacrata il 27 dicembre del 537. Successivamente, nel 562 viene riconsacrata dopo un restauro della cupola. L'edificio subisce nuovi restauri nel 989 e nel 1346. Dopo la conquista di Costantinopoli del 1453 da parte dei Turchi, la chiesa diventa moschea dei Turchi e subisce diverse alterazioni: vengono aggiunti quattro minareti e i mausolei sultani. All'interno vengono introdotti enormi medaglioni con versi tratti dal Corano, il trono del sultano e la nicchia della preghiera del trono dei cantori.

LOCATION AND PROPERTY DATA

Original location

CHRONOLOGY

GENERAL CHRONOLOGY

Century

6.

SPECIFIC CHRONOLOGY

From

565

ca.

To

578

Validity

ca.

bibliografia

CORMACK, ROBIN The mosaics of St. Sophia at Istanbul : the Rooms above the Southwest Vestibule and Ramp

CULTURAL DEFINITION

AUTHOR

Name

Maestranze bizantine di S. Sofia

Personal data/chronology

6. - 13. sec.

Grounds of basing the dates

bibliografia

Abbreviation: short citation

BECKWITH, JOHN L'arte di Costantinopoli : introduzione all'arte bizantina (330-1453)

Specific

pp. 45-67

COMMISSIONER

Name

Giustino 2.

Date

565-578

Circumstance of the commission

decorazione musiva della chiesa

Notes

Giustino 2., probabilmente sotto il patrocinio del patriarca Giovanni Scolastico 3., fa decorare la sala sopra la rampa sud-orientale; tale decorazione viene poi modificata dal patriarca iconoclasta Niceta, operativo a S. Sofia tra il 768 ed il 769: in particolare, fa sostitutire le figure dei santi raffigurati nei medaglioni del timpano con croci.

SUPPORT

SUPPORT

Typology

fisso

Material

struttura muraria

Notes

La struttura muraria è costituita da mattoni che misurano sulla faccia 37,5 cm di lunghezza per 4-5 cm di altezza. I giunti sono spessi 5-6 cm e sono costituiti da una malta di calce aerea, mescolata con sabbia e una consistente quantità di cocciopesto di granulometria 0-1 cm (MAINSTONE 1988, Hagia Sophia, pp. 69-70).

SUBGRADES

SUBGRADES

Reference to the part

intero manufatto

Notes

Gli strati di sottofondo sono composti da un malta a base di legante aereo (grassello di calce) addittivato con aggregati di vario genere, applicato in 3 strati successivi (TETERIATNIKOV 1998, Mosaics of Hagia Sophia).

TECNIQUE

TECNIQUE

Reference to the part

intero manufatto

Denomination

opus musivum

Method

diretto

LEGAL STATUS AND RESTRICTION

LEGAL STATUS

General indication

proprietà Stato

Specific indication

Ministero della Cultura e del Turismo Turco

Address

Ataturk Bulvari, 29, Ankara

DOCUMENTARY & INFORMATIVE SOURCES

IMAGES

immagini_scheda/is_ss_046_ICON_-med.jpg

Istanbul, S. Sofia, alcova

BIBLIOGRAPHY

BECKWITH, JOHN L'arte di Costantinopoli : introduzione all'arte bizantina (330-1453)

BIBLIOGRAPHY

CORMACK, ROBIN The mosaics of St. Sophia at Istanbul : the Rooms above the Southwest Vestibule and Ramp

BIBLIOGRAPHY

MAINSTONE, ROWLAND J. Hagia Sophia : Architecture, Structure and Liturgy of Justinian’s Great Church

BIBLIOGRAPHY

TETERIATNIKOV, NATALIA B. Mosaics of Hagia Sophia, Istanbul : The Fossati Restoration and the Work of the Byzantine Institute