Decorazione musiva parietale di S. Salvatore in Chora, Giovanni Battista testimone di Cristo per la seconda volta

Istanbul, S. Salvatore in Chora, esonartece, seconda campata, volta, Giovanni Battista testimone di Cristo, part.

Istanbul, S. Salvatore in Chora, esonartece, seconda campata, volta, Giovanni Battista testimone di Cristo, part.

M

C

TR

581

C

CIDM

40

504

OBJECT

OBJECT

Definition

decorazione musiva parietale

Identification

parte di complesso decorativo

Name/Dedication

decorazione musiva parietale di S. Salvatore in Chora, Giovanni Battista testimone di Cristo per la seconda volta

Position

esonartece, campata seconda, volta, metà settentrionale

SUBJECT

SUBJECT

Identification

Chiesa di San Salvatore in Chora, Istanbul - Giovanni Battista testimone di Cristo per la seconda volta

73 C 11 3

Iconographic description

La scena è composta da due gruppi opposti di figure, collocati sulle diagonali della volta, sopra i due pennacchi settentrionali. Giovanni Battista è raffigurato al centro, rivolto di tre quarti verso destra, sulla riva del fiume Giordano; regge una verga con l’estremità superiore a forma di croce nella mano sinistra e con la destra indica Cristo, mentre la testa è rivolta a sinistra, verso il gruppo dei sacerdoti e dei Leviti; indossa una corta tunica di pelliccia di cammello marrone, che scende fino alle ginocchia e lascia scoperte le gambe magre; porta, inoltre, un mantello marrone e giallo che avvolge il suo corpo. Il gruppo dei sacerdoti e dei Leviti è costituito da dodici uomini di diverse età e variamente abbigliati; le loro vesti si distinguono da quelle di Cristo e dei suoi discepoli, stanti sul lato opposto. Il secondo gruppo, collocato sul pennacchio nord-orientale, è costituito soltanto da tre figure: a sinistra, Cristo, è rappresentato come un uomo maturo, volto di tre quarti verso Giovanni Battista: egli tende la mano destra nell’atto di benedire e regge un rotolo nella mano sinistra. A destra di Cristo sono presenti due figure che indossano la tunica e l’imation tipici dei discepoli di Cristo, identificabili, dalle loro capigliature, con il giovane e glabro Giovanni ed Andrea, caratterizzato dai capelli indisciplinati. Andrea avanza di profilo, con la mano sinistra sollevata, nell’atto di parlare con Giovanni. Secondo Paul Underwood, il mosaico rappresenta la combinazione di due episodi: la seconda testimonianza di Giovanni Battista e la chiamata di Giovanni ed Andrea. In corrispondenza del bordo della volta, il fiume Giordano scorre tra i due pennacchi: nel pennacchio destro è rappresentato un airone che procede nell’acqua, nell’atto di attaccare un serpente. Lo sfondo è costituito da rocce frastagliate ed alberi nodosi. Al centro della volta spicca un medaglione che presenta diversi motivi: a partire dal centro, un fiorone unitario di quattro elementi legati, a petali biconvessi, reso a tessere dorate e rosse, nel quale si distingue una croce greca; un motivo geometrico ad onde; un motivo vegetale costituito da foglie dentellate; un motivo ad onde, nella parte più esterna (UNDERWOOD 1966, The Kariye Djami, vol. 1, pp. 112-114; p. 144; CIMOK 1993, Chora mosaics and frescoes, pp. 56-58, MANGO 2000, Chora, p. 133).

Iconological description

La rappresentazione fa riferimento al Vangelo di Giovanni (1, 29-34).

GEOGRAPHICAL AND ADMINISTRATIVE LOCATION

Locality

Istanbul

SPECIFIC LOCATION

Typology

museo

Denomination

S. Salvatore in Chora

Address

Kariye Camii Sk., Edirnekapi

Notes

La chiesa è legata alle iniziative della famiglia dei Comneni nei quartieri nord-occidentali della città di Costantinopoli (quartiere delle Blacherne): tra il 1077 ed il 1081, Maria Ducena, suocera di Alessio 1. Comneno, fa restaurare il monastero di San Salvatore in Chora, fondato tra il 6. ed il 7. secolo.; il lavoro di Maria viene portato a termine intorno al 1120 dal nipote Isacco Comneno, detto il Sebastocratore (uno dei titoli nobiliari più alti a Bisanzio).Agli inizi del 14. sec., a partire dal 1316, il complesso viene restaurato dal gran logoteta (primo ministro) Teodoro Metochite (1270-1332), che rinnova ed ingrandisce la chiesa con nartece e parekklesion funerario, e fa ricostruire la cupola del naos; alla medesima epoca risalgono anche i mosaici e gli affreschi. Dopo la presa di Costantinopoli da parte dei turchi (1453), la chiesa viene abbandonata. Nel 1510 viene convertita in moschea da Atik Ali Pasha, gran visir del sultano Bayezit 2. (1481-1512), con la denominazione di Kariye Camii (Kariye Djami): in quell'occasione, i mosaici e gli affreschi vengono stuccati o coperti con imposte lignee.

LOCATION AND PROPERTY DATA

Original location

CHRONOLOGY

GENERAL CHRONOLOGY

Century

14.

SPECIFIC CHRONOLOGY

From

1315

ca.

To

1321

Validity

ca.

bibliografia

UNDERWOOD, PAUL A. The Kariye Djami

vol.1, pp. 14-16

CULTURAL DEFINITION

AUTHOR

Name

Maestranze bizantine di S. Salvatore in Chora

Personal data/chronology

14. sec.

Grounds of basing the dates

analisi storica

COMMISSIONER

Name

Teodoro Metochite

Date

1313 - 1332

Circumstance of the commission

restauro

Notes

Teodoro Metochite, intorno al 1313, commissiona il restauro della chiesa di S. Salvatore in Chora e ne cura anche la decorazione a mosaico. La sua opera si interrompe durante la guerra civile fra Andronico 2. e Andronico 3. A seguito della vittoria di Andronico 3., Teodoro viene mandato in esilio e torna nella capitale solo nel 1330 dove muore dopo due anni (CIMOK 1997, Mosaics in Istanbul, p. 123).

INSCRIPTIONS

INSCRIPTION

Class

descrittiva

Language

greco

Tecnique of writing

mosaico

Character type

lettere capitali

Position

sopra la scena, tra la folla e Giovanni Battista

Transcription

outos en on eipon o opiso mou erchomenos emprosthen mou gegonen oti protos mou en

Notes

Proprio di lui ho detto:"Dietro di me arriva un uomo che mi sopravanza, poichè era primo su di me". (Giovanni, 1, 30)

INSCRIPTION

Class

descrittiva

Language

greco

Tecnique of writing

mosaico

Character type

lettere capitali

Position

a destra e a sinistra del nimbo di Giovanni Battista

Transcription

o a(gios) io(annes) o pr(o)dr(o)mos

Notes

San Giovanni il precursore.

INSCRIPTION

Class

descrittiva

Language

greco

Tecnique of writing

mosaico

Character type

lettere capitali

Position

a sinistra e a destra del nimbo di Cristo

Transcription

i(esou)s ch(risto)s

Notes

Gesù Cristo.

LEGAL STATUS AND RESTRICTION

LEGAL STATUS

General indication

proprietà Stato

Specific indication

Ministero della Cultura e del Turismo Turco

Address

Ataturk Bulvari, 29, Ankara

DOCUMENTARY & INFORMATIVE SOURCES

IMAGES

immagini_scheda/is_sc_066_ICON_-med.jpg

Istanbul, S. Salvatore in Chora, esonartece, seconda campata, volta, Giovanni Battista testimone di Cristo, part.

BIBLIOGRAPHY

UNDERWOOD, PAUL A. The Kariye Djami

BIBLIOGRAPHY

CIMOK, FATIH Chora mosaics and frescoes

BIBLIOGRAPHY

CIMOK, FATIH Mosaics in Istanbul

BIBLIOGRAPHY

MANGO, CYRIL Chora : the scroll of Heaven