Istanbul, S. Salvatore in Chora, esonartece, campata quarta, volta
OBJECT
OBJECT
Definition
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decorazione musiva parietale
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Identification
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parte di complesso decorativo
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Name/Dedication
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decorazione musiva parietale di S. Salvatore in Chora, La guarigione del lebbroso
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Position
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esonartece, campata quarta, volta
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SUBJECT
SUBJECT
Identification
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Chiesa di San Salvatore in Chora, Istanbul - Esonartece, campata quarta, volta, Guarigione del lebbroso
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73 C 45
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Iconographic description
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I mosaici di questa volta sono molto frammentari e seguono l'asse est-ovest. L'identificazione della guarigione del lebbroso sul lato orientale è molto evidente a dispetto delle parti superiori della scena. Nei due angoli della volta sono collocati due gruppi di figure; sullo sfondo si trova un muro basso che contiene una serie di nicchie rettangolari e che unisce i due gruppi. Nel gruppo di sinistra, è visibile la metà inferiore delle figure di Cristo e di un discepolo stante dietro di lui; il lembo della veste di un altro discepolo appare all'estremità sinistra. Cristo è rivolto verso destra e ha il braccio destro teso davanti a sè; nella mano sinistra, nascosta nella piega dell'imation, regge un rotolo.Sul lato opposto si sono conservate le gambe nude e macchiate del lebbroso, e la parte inferiore della sua corta veste; dietro di lui, a destra, si trovano le parti inferiori di tre uomini riccamente abbigliati e un'altra sezione del basso muro dello sfondo. Ciò che rimane della scena collocata sul lato occidentale è una stretta fascia di mosaico che è adiacente e parallela al bordo dell'arco: rappresenta onde marine realizzate con vetro blu, grigio e bianco. Sul bordo superiore del frammento, quasi al centro del lato occidentale, è visibile un intermezzo di tessere viola: potrebbe essere lo scafo di una nave nel mezzo di un mare tempestoso. La scena, non identificata con sicurezza, potrebbe rappresentare Cristo che cammina sulle acque e che salva Pietro (UNDERWOOD 1966, The Kariye Djami, vol. 1, pp. 124-126; MANGO 2000, Chora, p. 140).
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Iconological description
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La scena fa riferimento ai seguenti passi del Vangelo: Matteo 8, 1-4; Marco 1, 40-44; Luca 5, 12-14.Quando poi Gesù scese dal monte, molta gente si mise a seguirlo. Un lebbroso gli si avvicinò e gli si prostrò davanti dicendo: "Signore, se vuoi, puoi guarirmi". Gesù lo toccò con la mano e gli disse: "Lo voglio, sii guarito". E subito fu guarito dalla lebbra. Gli ingiunse allora Gesù: "Attento, non dirlo a nessuno. Ma va' a farti vedere dal sacerdote e a fare l'offerta prescritta dalla Legge di Mosè. Testimonierai a loro così la tua guarigione". (Matteo 8, 1-4)
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GEOGRAPHICAL AND ADMINISTRATIVE LOCATION
SPECIFIC LOCATION
Typology
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museo
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Denomination
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S. Salvatore in Chora
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Address
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Kariye Camii Sk., Edirnekapi
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Notes
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La chiesa è legata alle iniziative della famiglia dei Comneni nei quartieri nord-occidentali della città di Costantinopoli (quartiere delle Blacherne): tra il 1077 ed il 1081, Maria Ducena, suocera di Alessio 1. Comneno, fa restaurare il monastero di San Salvatore in Chora, fondato tra il 6. ed il 7. secolo.; il lavoro di Maria viene portato a termine intorno al 1120 dal nipote Isacco Comneno, detto il Sebastocratore (uno dei titoli nobiliari più alti a Bisanzio).Agli inizi del 14. sec., a partire dal 1316, il complesso viene restaurato dal gran logoteta (primo ministro) Teodoro Metochite (1270-1332), che rinnova ed ingrandisce la chiesa con nartece e parekklesion funerario, e fa ricostruire la cupola del naos; alla medesima epoca risalgono anche i mosaici e gli affreschi. Dopo la presa di Costantinopoli da parte dei turchi (1453), la chiesa viene abbandonata. Nel 1510 viene convertita in moschea da Atik Ali Pasha, gran visir del sultano Bayezit 2. (1481-1512), con la denominazione di Kariye Camii (Kariye Djami): in quell'occasione, i mosaici e gli affreschi vengono stuccati o coperti con imposte lignee.
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LOCATION AND PROPERTY DATA
Original location
CHRONOLOGY
GENERAL CHRONOLOGY
SPECIFIC CHRONOLOGY
From
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1315
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ca.
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To
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1321
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Validity
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ca.
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bibliografia
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UNDERWOOD, PAUL A. The Kariye Djami
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vol.1, pp. 14-16
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CULTURAL DEFINITION
AUTHOR
COMMISSIONER
Name
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Teodoro Metochite
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Date
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1313 - 1332
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Circumstance of the commission
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restauro
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Notes
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Teodoro Metochite, intorno al 1313, commissiona il restauro della chiesa di S. Salvatore in Chora e ne cura anche la decorazione a mosaico. La sua opera si interrompe durante la guerra civile fra Andronico 2. e Andronico 3. A seguito della vittoria di Andronico 3., Teodoro viene mandato in esilio e torna nella capitale solo nel 1330 dove muore dopo due anni (CIMOK 1997, Mosaics in Istanbul, p. 123).
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SIZES OF ARTWORK
SIZES OF ARTWORK
Unit of measurement
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cm
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Height
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237
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Width
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237
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Various
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Le dimensioni fanno riferimento all'intera volta.
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LEGAL STATUS AND RESTRICTION
LEGAL STATUS
General indication
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proprietà Stato
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Specific indication
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Ministero della Cultura e del Turismo Turco
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Address
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Ataturk Bulvari, 29, Ankara
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DOCUMENTARY & INFORMATIVE SOURCES
IMAGES
Istanbul, S. Salvatore in Chora, esonartece, campata quarta, volta
BIBLIOGRAPHY
BIBLIOGRAPHY
BIBLIOGRAPHY
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