Decorazione musiva parietale di S. Apollinare Nuovo, Ultima cena

Ravenna, S. Apollinare Nuovo, Ultima cena

Ravenna, S. Apollinare Nuovo, Ultima cena

M

C

IT

56

C

CIDM

15

39

OBJECT

OBJECT

Definition

decorazione musiva parietale

Identification

parte di complesso decorativo

Name/Dedication

decorazione musiva parietale di S. Apollinare Nuovo, Ultima cena

Position

parete meridionale, registro superiore, scena prima dall'abside

Description

pannello su lastra di cemento, fissato alla parete mediante grappe

SUBJECT

SUBJECT

Identification

Basilica di Sant'Apollinare Nuovo, Ravenna - Ultima cena

73 D 24 1

Iconographic description

Cristo barbato, vestito di porpora e con il capo nimbato, è rappresentato con i dodici Apostoli attorno ad un tavolo tricliniare a forma di ferro di cavallo (detto anche "a sigma") con parapetti divisi in riquadrature, davanti al quale è un tavolo semicircolare coperto da una tovaglia bianca frangiata che, sul davanti, reca un segmentum (guarnizione) quadrato e due gammatia. Sul tavolo giacciono due grossi pesci disposti su un grande piatto, con le teste rivolte verso Cristo, e sette piccoli pani dorati ed appuntiti.Il Salvatore non è al centro della composizione, ma posto al lato sinistro della tavola, in primo piano, con i piedi oltre il limite del triclinio, il braccio sinistro appoggiato e la destra alzata in gesto benedicente.Gli Apostoli, uno accanto all'altro in forma di semicerchio compatto, sono tutti vestiti di bianco; l'ultimo della fila, Giuda, si trova esattamente dalla parte opposta rispetto a Cristo, è l'unico ad essere di profilo e, con un piede, supera il bordo destro del pannello.Giuseppe Bovini mette in evidenza il carattere drammatico della composizione, dato dall'espressione degli occhi di tutti i personaggi e dalla differenza della direzione degli sguardi: Cristo guarda dinanzi a sé, Giuda guarda intensamente il Salvatore mentre è fissato dai sette Apostoli che gli sono più vicini, tra i quali si riconosce Andrea. Gli sguardi dei restanti quattro Apostoli sono rivolti verso il volto di Cristo e sono pieni di dolore (BOVINI 1957, Catalogo della Mostra dei mosaici, pp. 68-69).Lo stesso Bovini, riprendendo E.K. Redin, afferma che la composizione di questa scena richiama da vicino quella con il medesimo soggetto, rappresentata sul Codex Purpureus, evangeliario greco del 6. sec., conservato nella Cattedrale di Rossano Calabro.

Iconological description

L'Ultima Cena.Mt, 26, 17-25: Quando fu sera, Gesù si mise a tavola insieme con i dodici discepoli. Mentre stavano mangiando disse: "Io vi assicuro che uno di voi mi tradirà." Essi diventarono molto tristi e, a uno a uno, cominciarono a domandargli: "Signore, sono forse io?"Gesù rispose: "Quello che ha messo con me la mano nel piatto, è lui che mi tradirà. Il figlio dell'uomo sta per morire, così com'è scritto nella Bibbia. Ma guai a colui per mezzo del quale il Figlio dell'uomo è tradito. Per lui sarebbe stato meglio di non essere mai nato!"Allora Giuda, il traditore, domandò: "Maestro, sono forse io?"Gesù gli rispose: "Tu l'hai detto." Questa scena rappresenta il drammatico momento nel quale Gesù annuncia il prossimo tradimento di Giuda, ed è quella che annuncia la Passione del Salvatore (FARIOLI 1977, Ravenna romana e bizantina, p. 110).Secondo Friedrich Gerke, i pesci che giacciono sul tavolo rappresentano Gesù, detto "pesce" per il noto acrostico, ICHTHYS, che si interpreta secondo le iniziali: Iesous Christos Thou Yios Soter (Gesù Cristo figlio di Dio, Salvatore); la cena rappresenterebbe la costituzione della Chiesa primitiva (GERKE 1972, Nuove indagini sulla decorazione, p. 162).Bellarmino Bagatti, contestualizzando la scena nell'ambito della committenza ariana, afferma che si tratta della rappresentazione storica di una "Cena pura" di tradizione ebraica, che consisteva nel mangiare pesce nel giorno del Sabato (BAGATTI 1980, Il significato della cena nel mosaico, p. 93-94).

GEOGRAPHICAL AND ADMINISTRATIVE LOCATION

Country

Italia

Region

Emilia-Romagna

Province

RA

City

Ravenna

Locality

Ravenna

Diocese

Ravenna - Cervia

SPECIFIC LOCATION

Typology

chiesa

Denomination

S. Apollinare Nuovo

Address

via di Roma

LOCATION AND PROPERTY DATA

Original location

CHRONOLOGY

GENERAL CHRONOLOGY

Century

5. - 6.

SPECIFIC CHRONOLOGY

From

493

ca.

To

526

Validity

ca.

bibliografia

DEICHMANN, FRIEDRICH Ravenna : Geschichte und Monumente

pp. 171-201

CULTURAL DEFINITION

AUTHOR

Name

Maestranze orientali di S. Apollinare Nuovo

Personal data/chronology

6. sec.

Grounds of basing the dates

bibliografia

Abbreviation: short citation

ANDALORO, MARIA Tendenze figurative di Ravenna nell'età di Teoderico

Specific

p. 572

AUTHOR

Name

Maestranze ravennati di S. Apollinare Nuovo

Personal data/chronology

6. sec.

Grounds of basing the dates

bibliografia

Abbreviation: short citation

BOVINI, GIUSEPPE Edifici di culto d'età teodoriciana e giustinianea a Ravenna

Specific

pp. 73-145

OTHER ATTRIBUTION

Maestranze romane di S. Apollinare Nuovo

Personal data/chronology

6. sec.

Reasons of the attribution

bibliografia

RICCI, CORRADO Monumenti : Tavole storiche dei mosaici di Ravenna : S. Apollinare Nuovo

Specifications

p. 11, nota p. 572

Notes

L'attribuzione data dal Ricci è da considerare alternativa.

OTHER ATTRIBUTION

Maestro dei riquadri con le scene della passione del Salvatore di S. Apollinare Nuovo

Personal data/chronology

6. sec.

Reasons of the attribution

bibliografia

BOVINI, GIUSEPPE Catalogo della Mostra dei mosaici con scene cristologiche di S. Apollinare nuovo di Ravenna : Ravenna, Museo Nazionale, 10 agosto 1957 - 30 ottobre 1958

Specifications

pp. 110-111

Notes

Il Bovini ha attribuito la realizzazione delle scene cristologiche della parete meridionale ad un "magister musivarius" che ha sintetizzato influenze orientali e locali, nominandolo convenzionalmente "Maestro dei riquadri con le scene della passione del Salvatore".

COMMISSIONER

Name

Teoderico

Date

493 - 526

Circumstance of the commission

costruzione della chiesa

Notes

Teoderico, figlio adottivo dell'imperatore d'Oriente Zenone, conquista Ravenna nel 493. Inizia a costruire una nuova cappella palatina per il culto ariano: i lavori proseguono fino alla sua morte, avvenuta nel 526.

SIZES OF ARTWORK

SIZES OF ARTWORK

Unit of measurement

cm

Height

100

Width

135

Validity

ca.

INSCRIPTIONS

INSCRIPTION

Language

greco

Tecnique of writing

mosaico

Character type

lettere capitali

Position

sulla tovaglia che copre il tavolo con le pietanze, a sinistra

Transcription

g

INSCRIPTION

Language

greco

Tecnique of writing

mosaico

Character type

lettere capitali

Position

sulla tovaglia che copre il tavolo con le pietanze, a destra

Transcription

g

LEGAL STATUS AND RESTRICTION

LEGAL STATUS

General indication

proprietà Ente ecclesiastico

Specific indication

Archidiocesi di Ravenna

Address

Piazza Arcivescovado 1, 48100 Ravenna

DOCUMENTARY & INFORMATIVE SOURCES

grafici/56-med.jpg

Ravenna, S. Apollinare Nuovo, parete meridionale, registro superiore, scena prima dall'abside

IMAGES

immagini_scheda/ra_san_047_ICON_-med.jpg

Ravenna, S. Apollinare Nuovo, Ultima cena

EXHIBITIONS

Title

Mostra dei mosaici con scene cristologiche di S. Apollinare Nuovo

Site

Ravenna, Museo Nazionale

Date

10/08/1957 - 30/10/1958 | 1957/08/10 - 1958/10/30

Notes

Progetto PARSJAD