Decorazione musiva parietale di S. Salvatore in Chora, Cristo guarisce il lebbroso

M

C

TR

593

C

CIDM

52

504

OBJECT

OBJECT

Definition

decorazione musiva parietale

Identification

parte di complesso decorativo

Name/Dedication

decorazione musiva parietale di S. Salvatore in Chora, Cristo guarisce il lebbroso

Position

endonartece, arco trasversale meridionale, metà occidentale

SUBJECT

SUBJECT

Identification

Chiesa di San Salvatore in Chora, Istanbul - Endonartece, arco trasversale meridionale, metà occidentale, Cristo guarisce il lebbroso

73 C 45

Iconographic description

Cristo e due discepoli sono stanti a sinistra, di fronte ad un lebbroso, collocato a destra. Le parti superiori di Cristo e dei discepoli sono ora distrutte, ma il personaggio all'estremità sinistra, quasi di profilo, indossa un imation giallo che lo identifica come Pietro. Il secondo discepolo indossa un imation verde, colore utilizzato, con solamente due eccezioni, in altre scene di miracoli dell'endonartece per il giovane discepolo Giovanni. Eccetto per la mano destra, la figura del lebbroso è intatta; l'unico indumento che indossa è un perizoma legato sul davanti. Il suo corpo magro è reso con tessere in pietra grigio chiaro e gialle (UNDERWOOD 1966, The Kariye Djami, vol. 1, pp. 148; CIMOK 1993, Chora mosaics and frescoes, p. 64; MANGO 2000, Chora, p. 157).

Iconological description

La scena fa riferimento ai Vangeli di Matteo (8, 1-4), di Marco (1, 40-44) e di Luca (5, 12-14). Quando poi Gesù scese dal monte, molta gente si mise a seguirlo. Un lebbroso gli si avvicinò e gli si prostrò davanti dicendo: "Signore, se vuoi, puoi guarirmi." Gesù lo toccò con la mano e gli disse: "Lo voglio, sii guarito." E subito fu guarito dalla lebbra. Gli ingiunse allora Gesù: "Attento, non dirlo a nessuno. Ma va' a farti vedere dal sacerdote e a fare l'offerta prescritta dalla Legge di Mosè. Testimonierai a loro così la tua guarigione." (Matteo 8, 1-4)

GEOGRAPHICAL AND ADMINISTRATIVE LOCATION

Locality

Istanbul

SPECIFIC LOCATION

Typology

museo

Denomination

S. Salvatore in Chora

Address

Kariye Camii Sk., Edirnekapi

Notes

La chiesa è legata alle iniziative della famiglia dei Comneni nei quartieri nord-occidentali della città di Costantinopoli (quartiere delle Blacherne): tra il 1077 ed il 1081, Maria Ducena, suocera di Alessio 1. Comneno, fa restaurare il monastero di San Salvatore in Chora, fondato tra il 6. ed il 7. secolo.; il lavoro di Maria viene portato a termine intorno al 1120 dal nipote Isacco Comneno, detto il Sebastocratore (uno dei titoli nobiliari più alti a Bisanzio). Agli inizi del 14. sec., a partire dal 1316, il complesso viene restaurato dal gran logoteta (primo ministro) Teodoro Metochite (1270-1332), che rinnova ed ingrandisce la chiesa con nartece e parekklesion funerario, e fa ricostruire la cupola del naos; alla medesima epoca risalgono anche i mosaici e gli affreschi. Dopo la presa di Costantinopoli da parte dei turchi (1453), la chiesa viene abbandonata. Nel 1510 viene convertita in moschea da Atik Ali Pasha, gran visir del sultano Bayezit 2. (1481-1512), con la denominazione di Kariye Camii (Kariye Djami): in quell'occasione, i mosaici e gli affreschi vengono stuccati o coperti con imposte lignee.

LOCATION AND PROPERTY DATA

Original location

CHRONOLOGY

GENERAL CHRONOLOGY

Century

14.

SPECIFIC CHRONOLOGY

From

1315

ca.

To

1321

Validity

ca.

bibliografia

UNDERWOOD, PAUL A. The Kariye Djami

vol.1, pp. 14-16

CULTURAL DEFINITION

AUTHOR

Name

Maestranze bizantine di S. Salvatore in Chora

Personal data/chronology

14. sec.

Grounds of basing the dates

analisi storica

COMMISSIONER

Name

Teodoro Metochite

Date

1313 - 1332

Circumstance of the commission

restauro

Notes

Teodoro Metochite, intorno al 1313, commissiona il restauro della chiesa di S. Salvatore in Chora e ne cura anche la decorazione a mosaico. La sua opera si interrompe durante la guerra civile fra Andronico 2. e Andronico 3. A seguito della vittoria di Andronico 3., Teodoro viene mandato in esilio e torna nella capitale solo nel 1330 dove muore dopo due anni (CIMOK 1997, Mosaics in Istanbul, p. 123).

SIZES OF ARTWORK

SIZES OF ARTWORK

Unit of measurement

cm

Height

180

Width

112

INSCRIPTIONS

INSCRIPTION

Class

descrittiva

Language

greco

Tecnique of writing

mosaico

Character type

lettere capitali

Position

sopra la scena, al centro

Transcription

o ch(risto)s iomenos ton lepron

Notes

Cristo guarisce il lebbroso.

INSCRIPTION

Class

descrittiva

Language

greco

Tecnique of writing

mosaico

Character type

lettere capitali

Position

sopra la scena, in prossimità della torretta dell'edificio

Transcription

i(esou)s ch(risto)s

Notes

Gesù Cristo.

LEGAL STATUS AND RESTRICTION

LEGAL STATUS

General indication

proprietà Stato

Specific indication

Ministero della Cultura e del Turismo Turco

Address

Ataturk Bulvari, 29, Ankara

DOCUMENTARY & INFORMATIVE SOURCES

BIBLIOGRAPHY

UNDERWOOD, PAUL A. The Kariye Djami

BIBLIOGRAPHY

CIMOK, FATIH Chora mosaics and frescoes

BIBLIOGRAPHY

CIMOK, FATIH Mosaics in Istanbul

BIBLIOGRAPHY

MANGO, CYRIL Chora : the scroll of Heaven