Decorazione musiva parietale della Rotonda di S. Giorgio - Riquadro sud-orientale

M

C

GR

620

C

CIDM

4

500

OBJECT

OBJECT

Definition

decorazione musiva parietale

Identification

parte di complesso decorativo

Name/Dedication

decorazione musiva parietale della Rotonda di S. Giorgio - Riquadro sud-orientale

Position

cupola, registro inferiore, riquadro sud-orientale

SUBJECT

SUBJECT

Identification

Rotonda di San Giorgio, Salonicco - Riquadro sud-orientale

Iconographic description

Il riquadro si trova a sud-est di quello perduto in corrispondenza dell'abside ed è del tutto simile a quello collocato a nord-est. La composizione architettonica rappresentata è classica: in primo piano compare una struttura centrale, costituita da un'ampia facciata, sormontata da un alto frontone triangolare che presenta al centro il busto di Cristo giovane, entro un clipeo rotondo, sostenuto da due angeli alati. La facciata centrale è ombreggiata ai lati e gli avancorpi sono ritmati da archi gemmati. Dietro le colonne compaiono tende di color turchese tirate, che lasciano intravedere lampade sospese a catena. Anche dal soffitto della struttura centrale pende un candelabro rotondo gemmato. La struttura è inquadrata da due padiglioni laterali: sono caratterizzati da frontoni curvi e da una trabeazione ornata da un motivo a greca; le colonne dei due padiglioni sono gemmate e presentano capitelli corinzi. Il piano superiore è occupato da un padiglione sporgente, circolare, con un cupola sostenuta da quattro colonne; dietro questo padiglione centrale si trovano tre logge di cui quella centrale presenta la cima piatta, mentre quelle laterali sono sormontate da frontoni triangolari, dai timpani con orlatura ornamentale: le colonne presentano capitelli ionici; dietro le logge esterne del piano superiore pendono due tende di colore rosso, annodate nel mezzo. Lo sfondo è dorato. Al pianterreno sono collocati tre santi: uno sconosciuto, completamente perduto, san Leonzio e san Filemone. San Leonzio, martire a Patara, in Licia, indossa la clamide (CATTANI 1972, La rotonda ed i mosaici di San, pp. 53-55; p. 79).

GEOGRAPHICAL AND ADMINISTRATIVE LOCATION

Locality

Salonicco

SPECIFIC LOCATION

Typology

chiesa

Denomination

Rotonda di S. Giorgio

Address

Kalamaria, Via Egnazia

Notes

La Rotonda di S. Giorgio, situata presso il muro orientale della città, a nord dell’arco di trionfo romano e della porta Cassandreotica, appartiene al grande complesso edilizio fatto costruire dall’imperatore Galerio nei primi anni del 4. sec. E’ collegata al palazzo e all’arco di Galerio da una monumentale strada a colonnato: probabilmente, la funzione originaria della Rotonda è quella di sala del trono, il centro del palazzo di Galerio, oppure di sala di culto e insieme da mausoleo. Alla fine del 4. secolo, o agli inizi del 5., l’edificio diventa una chiesa cristiana di palazzo, probabilmente per volere di Teodosio il Grande: proprio a Salonicco, infatti, Teodosio pubblica l’editto che dà carattere ufficiale al simbolo di Nicea, proclamando il Cristianesimo l’unica religione dello Stato. In quell’occasione, la Rotonda viene allargata, aprendo le nicchie su un ampio deambulatorio anulare. La chiesa viene decorata con mosaici. Dopo il 10. secolo, le parti superiori del coro, dell’abside e dell’arco trionfale, così come una parte della cupola, crollano, probabilmente per un terremoto. Nel 1591, la chiesa entra in possesso del turco Hortadji Suleiman Effendi, appartenente alla confraternita dei “dervishes halvetis”, e viene utilizzata per i riti religiosi musulmani; il livello del pavimento interno dell’edificio viene alzato.

LOCATION AND PROPERTY DATA

Original location

CHRONOLOGY

GENERAL CHRONOLOGY

Century

4.

DOCUMENTARY & INFORMATIVE SOURCES

BIBLIOGRAPHY

CATTANI, PAOLA La rotonda ed i mosaici di San Giorgio a Salonicco