Ravenna, cosiddetto Palazzo di Teodorico, pavimento musivo dell'Ambiente C
OBJECT
OBJECT
Definition
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pavimento musivo
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Identification
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frammento
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Name/Dedication
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pavimento musivo del cosiddetto Palazzo di Teodorico, Ambiente C
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Description
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Del pavimento rimangono quattro frammenti, ben conservati nonostante alcune lacune, collocati su quattro supporti differenti.
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SUBJECT
SUBJECT
Identification
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Cosiddetto Palazzo di Teodorico, Ravenna - Decorazione figurata bianca e nera con coppia di personaggi frontali - Decorazione figurata bianca e nera con cane - Decorazione figurata bianca e nera con testa maschile - Decorazione geometrica bianca e nera con motivo ad ottagoni - Decorazione vegetale bianca e nera con foglioline
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48 A 98 1 : 34 B 11 : 31 A 71 : 31 A 72 : 61 B (+511)
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Iconographic description
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Il frammento (1) presenta una decorazione geometrica e figurata bianca e nera, con un trapezio entro cui si delineano due busti, visti frontalmente, che raffigurano un personaggio maschile e uno femminile. La donna ha un'acconciatura a ciocche ondulate e raccolte in una treccia, al centro del capo, e orecchini pendenti. A fianco dei lati brevi del trapezio si delineano due trecce a due capi: quella di sinistra a nastro bianco e nero, quella di destra a nastro bianco. Fuori dalla cornice compare un cane accucciato sulle zampe anteriori. Il tappeto è costituito da una composizione ortogonale di ottagoni irregolari intersecantisi e adiacenti sui lati minori, formanti quadrati ed esagoni allungati, a colori contrastanti (BALMELLE 1985, Le decor geometrique, tav. 169, a). Nel frammento (2), su fondo bianco, è raffigurato un personaggio maschile con volto dall'ovale accentuato, capelli a calotta, sopracciglia sottili ed unite, mento segnato da una fossetta. Il frammento (3) è un tessellato bianco con motivo ad ottagoni irregolari intersecantisi e adiacenti, delineati in nero (BALMELLE 1985, Le decor geometrique, tav. 169). Il frammento (4) è un tessellato bianco con quattro foglioline nere all'interno di un rettangolo bianco delineato da un filare di tessere nere.
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GEOGRAPHICAL AND ADMINISTRATIVE LOCATION
Country
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Italia
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Region
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Emilia-Romagna
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Province
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RA
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City
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Ravenna
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Locality
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Ravenna
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Diocese
SPECIFIC LOCATION
Typology
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museo
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Qualification
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statale
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Denomination
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cosiddetto Palazzo di Teoderico
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Date
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9. sec. | 800 - 899
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Address
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via di Roma, angolo via Alberoni
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Specific location
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piano superiore
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Notes
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Il cosiddetto Palazzo di Teodorico è il nartece della chiesa altomedievale di San Salvatore ad Calchi, indagata da Mario Mazzotti negli anni Cinquanta del secolo scorso, creduta erroneamente la facciata del palazzo teodoriciano.
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LOCATION AND PROPERTY DATA
Original location
INVENTORY OF MUSEUM OR OF SUPERINTENDENCE
Number
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6420-6423
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Placement
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Ravenna, SBAP
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Italia
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Emilia-Romagna
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RA
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Ravenna
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Ravenna
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orti
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privati
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Orti Serena Monghini
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via di Roma, angolo via Alberoni
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Lo scavo del 1908 - 1914 nell'area del cosiddetto Palazzo di Teodorico ha messo in luce una serie di strutture abitative pluristratificate, sulla cui interpretazione, sequenza cronologica e committenza gli studiosi si trovano ancora discordi.Dalle più recenti analisi dei dati di scavo sembra possibile evincere che alla fine del 1. sec. a.C. - inizio 1. sec. esistevano due complessi edilizi: quello settentrionale riconducibile ad una villa suburbana, rispetto all'abitato di Ravenna, con triclinium/tablinum affiancato da altri ambienti e affacciato su un atrio. Nel settore meridionale è stata individuata una serie di ambienti affacciati su un corridoio (A1), ripavimentati a mosaico verso la fine del 1. sec. - inizi del 2., riguardo ai quali non è possibile stabilire se facessero parte della villa suburbana. Nel 4. secolo l'intero complesso risulta essere una residenza di notevoli dimensioni, costituita dagli ambienti dei settori settentrionale e meridionale che gravitano attorno ad un grande cortile porticato.In età onoriana (prima metà del 5. sec.) la residenza viene ulteriormente monumentalizzata e si trova ad avere, a nord, una grande aula absidata (Stanza L) pavimentata, forse proprio in questa fase, in opus sectile: è probabile, ma non dimostrabile archeologicamente, che il complesso sia il palazzo imperiale di Onorio, che nel 402 trasferì la capitale a Ravenna. In età teodericiana (493 - 526) il palazzo viene nuovamente trasformato: nel settore nord vengono aggiunti alcuni ambienti fra cui un grande triclinio triabsidato (Sala S); alcuni ambienti vengono ripavimentati a mosaico. Le ultime modifiche di una certa consistenza si hanno nella seconda metà del 6. secolo, quando il livello di alcuni ambienti è innalzato mediante una nuova pavimentazione a mosaico. Il palazzo rimane attivo almeno fino all'8. secolo inoltrato. Gli episodi successivi sono riconducibili ad una destrutturazione sempre più accentuata, genericamente inquadrabile nell'alto Medioevo.
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METHOD OF FINDING
Type of finding
INFORMATIONS ON FINDING
Denomination of archaeological site
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cosiddetto Palazzo di Teoderico
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Management of the work
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Ravenna, Soprintendenza ai Monumenti (dal 1907)
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Those who did the work
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Ghirardini, Gherardo
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Date
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1908 - 1914
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Inventory number
CHRONOLOGY
GENERAL CHRONOLOGY
SPECIFIC CHRONOLOGY
From
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0
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ca.
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To
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399
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Validity
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ca.
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bibliografia
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RUSSO, EUGENIO Una nuova proposta per la sequenza cronologica del palazzo imperiale di Ravenna
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pp. 183-184
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Date
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2. - 4. sec. | 100 - 399
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Grounds of basing the dates
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bibliografia
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Notes
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Il pavimento dell'Ambiente C era un tessellato monocromo bianco, che Fede Berti data al 2. secolo, che resiste con rattoppi nel tempo, fino alla fine del 4. sec.: i frammenti conservati costituiscono i restauri antichi e vengono datati dalla stessa Berti al 3. - 4. secolo (BERTI 1976, Regione 8. : Ravenna, pp. 17-18, 36-37).
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Date
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27 a. C., post - 14, ca. | 27 a.C. - 14
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Grounds of basing the dates
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bibliografia
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Notes
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Il pavimento a fondo bianco dell'ambiente C è datato da Valentina Manzelli all'età augustea (MANZELLI 2000, Ravenna, p. 145).
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CULTURAL DEFINITION
AUTHOR
PRESERVATION STATUS & RESTORATION
RESTORATION
Date
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200 - 399
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Description
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Nel frammento (1) il pannello figurato costituisce un intervento realizzato sul pavimento a semplice stesura bianca diagonale; nell'eseguirlo non si è tenuto conto della forma irregolare della lacuna del pavimento per inserirvi in modo coordinato i vari elementi della decorazione. Si realizza inoltre un riquadro allungato da cui si affacciano due busti, posti frontalmente, uno femminile e uno maschile, delineati mediante l'uso di tessere nere. Frutto di un restauro, presumibilmente coevo, anche la figura laterale del cane collocato al di fuori della cornice a treccia. Di restauro è il frammento (2), ove, entro una riquadratura sommariamente indicata da quattro sottili segmenti neri di lunghezza ineguale, compare frontalmente, dall'attaccatura delle spalle, una testa maschile delineata in nero. Nel frammento (3) la ripresa del tessellato viene realizzata mediante l'inserimento di un piccolo pannello rettangolare con motivo di ottagoni irregolari secanti, a semplice profilo nero. I restauri in questione sono di incerta datazione, elemento discriminante può essere considerato la decorazione ricamata sulla tunica del personaggio maschile del frammento (1), che potrebbe far risalire l'intervento al 3. - 4. secolo (BERTI 1976, Regione 8, p. 36).
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PRESERVATION STATUS & RESTORATION (2)
RESTORATION
Date
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1908 - 1914
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Responsible institution
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Ravenna, Soprintendenza ai Monumenti (dal 1907)
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Management of the work
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Gherardo Gherardini; Domenico Maioli; Giuseppe Gerola
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Description
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A partire dal 1908, nel corso di diverse campagne annuali, si avviano gli scavi nell'area del cosiddetto Palazzo di Teodorico. L'ultima campagna di scavi viene eseguita nel 1914. Lo scavo dell'edificio permette la discoperta successiva di quattro strati pavimentali, distaccati in numerosi frammenti, in modo tale da permettere la conservazione di parte del sottofondo originale e quindi essere collocati su nuovo supporto, uno spesso strato di malta cementizia. Al termine dei lavori, i frammenti estratti vengono collocati nell'ex-chiesa di San Romualdo, annessa alla biblioteca Classense, allora sala del Museo Archeologico, prima di essere trasferiti nel chiostro della chiesa di San Vitale.Particolare riguardo si pone nei confronti di motivi figurati, staccati nella loro interezza ai fini di una esaustiva documentazione. Per quanto riguarda i motivi geometrici ripetuti invariabilmente si sceglie, invece, di staccarne quadri campione delle dimensioni relative all'estensione dei motivi stessi (GHIRARDINI 1918, Gli scavi del palazzo di Teodorico, pp. 83-97).
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LEGAL STATUS AND RESTRICTION
LEGAL STATUS
General indication
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proprietà Stato
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Specific indication
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Soprintendenza per i Beni Architettonici e del Paesaggio di Ravenna
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Address
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via S. Vitale, 17, 48100 Ravenna
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DOCUMENTARY & INFORMATIVE SOURCES
IMAGES
Ravenna, cosiddetto Palazzo di Teodorico, pavimento musivo dell'Ambiente C
IMAGES
Ravenna, cosiddetto Palazzo di Teodorico, pavimento musivo dell'Ambiente C
IMAGES
Ravenna, cosiddetto Palazzo di Teodorico, pavimento musivo dell'Ambiente C
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BIBLIOGRAPHY
BIBLIOGRAPHY
BIBLIOGRAPHY
BIBLIOGRAPHY
BIBLIOGRAPHY
BIBLIOGRAPHY
BIBLIOGRAPHY
BIBLIOGRAPHY
EXHIBITIONS
Title
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Domus del Triclinio
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Site
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Ravenna
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Date
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2003 - 2004
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Notes
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