Decorazione musiva parietale di S. Salvatore in Chora, Il miracolo a Cana

Istanbul, S. Salvatore in Chora, esonartece, terza campata, pennacchio nord-orientale, Il miracolo di Cana, part.

Istanbul, S. Salvatore in Chora, esonartece, terza campata, pennacchio nord-orientale, Il miracolo di Cana, part.

M

C

TR

583

C

CIDM

42

504

OBJECT

OBJECT

Definition

decorazione musiva parietale

Identification

parte di complesso decorativo

Name/Dedication

decorazione musiva parietale di S. Salvatore in Chora, Il miracolo a Cana

Position

esonartece, campata terza, volta, metà settentrionale

SUBJECT

SUBJECT

Identification

Chiesa di San Salvatore in Chora, Istanbul - Il miracolo a Cana

73 C 61 11 : 73 C 61 13

Iconographic description

Gran parte del mosaico che rappresenta le nozze di Cana, è andata perduta. A partire dal lato occidentale, è visibile la parte inferiore di un personaggio seduto su un basso sgabello o su una panca, vestito di giallo, verosimilmente Pietro; davanti, è riconoscibile la parte inferiore del corpo di Cristo con imation blu, seduto su una panca dorata con un cuscino rosso. Accanto, si vede parte di tavolo dorato. Il pennacchio nord-occidentale è occupato dall'uccisione di un toro bianco, in preparazione del banchetto nuziale: un giovane, a cavalcioni sulla schiena dell'animale, lo tiene stretto da una delle corna e lo trafigge alla gola con un coltello; dalla ferita sgorga un fiotto di sangue; secondo Andrè Grabar, questa scena testimonia un ritorno ai modelli ellenistici, soprattutto per la ricerca di plasticità (GRABAR 1965, Mosaici e affreschi nella Kariye-Camii, p. 3). Nel pennacchio nord-orientale compare la scena del miracolo della trasformazione dell'acqua in vino: a sinistra, Cristo con un rotolo in mano e Maria, parzialmente nascosta dal corpo del figlio, hanno lo sguardo rivolto verso destra, dove sono collocati sei orci, resi con tessere di terracotta; un giovane uomo che indossa una tunica a maniche corte, versa acqua in uno dei vasi da un recipiente d'oro, reggendolo da una sottile ansa; all'estrema destra, compare un altro giovane nell'atto di avvicinarsi e di portare un recipiente. Dietro il primo giovane, compare colui che presiede il banchetto, rappresentato come un uomo barbuto, che indossa una tunica blu con le maniche strette ornate d'oro ai polsi, un mantello rosso ed una sciarpa blu: tale personaggio porge un bicchiere a Cristo che tende la mano destra per prenderlo; il piede nudo di Cristo è caratterizzato da una sottile ombra scura, peculiarità spesso riscontrata nel complesso decorativo di San Salvatore in Chora. Dietro Cristo e Maria sono collocati Pietro (dalle caratteristiche inconfondibili) e Giovanni, che indossa la stessa tunica blu e lo stesso imation viola della scena della testimonianza di Giovanni Battista; ha la testa rivolta verso Pietro e la mano destra alzata, con il palmo rivolto verso l'esterno. Lo sfondo architettonico consiste in un basso muro dietro il gruppo delle figure a destra, che si prolunga verso il limite della scena. Nella facciata della casa si apre una porta rettangolare sulla quale è visibile un motivo ornamentale (UNDERWOOD 1966, The Kariye Djami, vol. 1, pp. 117-121; MARINI CLARELLI 1990, Il monastero del Gran Logoteta, p. 22; CIMOK 1993, Chora mosaics and frescoes, p. 58; CIMOK 1997, Mosaics in Istanbul, p. 147; VELMANS 2006, L'arte monumentale bizantina, p. 242; MANGO 2000, Chora, p. 139).

Iconological description

La scena fa riferimento al Vangelo di Giovanni (2, 1-11).Per terra c'erano lì sei recipienti di pietra, di quelli usati per la purificazione dei giudei, capienti circa cento litri ognuno. Dice loro Gesù: "Riempiteli d'acqua!" Li riempirono fino all'orlo. E aggiunse loro: "Adesso attingete, e portatene al capotavola!"

GEOGRAPHICAL AND ADMINISTRATIVE LOCATION

Locality

Istanbul

SPECIFIC LOCATION

Typology

museo

Denomination

S. Salvatore in Chora

Address

Kariye Camii Sk., Edirnekapi

Notes

La chiesa è legata alle iniziative della famiglia dei Comneni nei quartieri nord-occidentali della città di Costantinopoli (quartiere delle Blacherne): tra il 1077 ed il 1081, Maria Ducena, suocera di Alessio 1. Comneno, fa restaurare il monastero di San Salvatore in Chora, fondato tra il 6. ed il 7. secolo.; il lavoro di Maria viene portato a termine intorno al 1120 dal nipote Isacco Comneno, detto il Sebastocratore (uno dei titoli nobiliari più alti a Bisanzio).Agli inizi del 14. sec., a partire dal 1316, il complesso viene restaurato dal gran logoteta (primo ministro) Teodoro Metochite (1270-1332), che rinnova ed ingrandisce la chiesa con nartece e parekklesion funerario, e fa ricostruire la cupola del naos; alla medesima epoca risalgono anche i mosaici e gli affreschi. Dopo la presa di Costantinopoli da parte dei turchi (1453), la chiesa viene abbandonata. Nel 1510 viene convertita in moschea da Atik Ali Pasha, gran visir del sultano Bayezit 2. (1481-1512), con la denominazione di Kariye Camii (Kariye Djami): in quell'occasione, i mosaici e gli affreschi vengono stuccati o coperti con imposte lignee.

LOCATION AND PROPERTY DATA

Original location

CHRONOLOGY

GENERAL CHRONOLOGY

Century

14.

SPECIFIC CHRONOLOGY

From

1315

ca.

To

1321

Validity

ca.

bibliografia

UNDERWOOD, PAUL A. The Kariye Djami

vol.1, pp. 14-16

CULTURAL DEFINITION

AUTHOR

Name

Maestranze bizantine di S. Salvatore in Chora

Personal data/chronology

14. sec.

Grounds of basing the dates

analisi storica

COMMISSIONER

Name

Teodoro Metochite

Date

1313 - 1332

Circumstance of the commission

restauro

Notes

Teodoro Metochite, intorno al 1313, commissiona il restauro della chiesa di S. Salvatore in Chora e ne cura anche la decorazione a mosaico. La sua opera si interrompe durante la guerra civile fra Andronico 2. e Andronico 3. A seguito della vittoria di Andronico 3., Teodoro viene mandato in esilio e torna nella capitale solo nel 1330 dove muore dopo due anni (CIMOK 1997, Mosaics in Istanbul, p. 123).

LEGAL STATUS AND RESTRICTION

LEGAL STATUS

General indication

proprietà Stato

Specific indication

Ministero della Cultura e del Turismo Turco

Address

Ataturk Bulvari, 29, Ankara

DOCUMENTARY & INFORMATIVE SOURCES

IMAGES

immagini_scheda/is_sc_071_ICON_-med.jpg

Istanbul, S. Salvatore in Chora, esonartece, terza campata, pennacchio nord-orientale, Il miracolo di Cana, part.

BIBLIOGRAPHY

GRABAR, ANDRE' Mosaici e affreschi nella Kariye-Camii ad Istanbul

BIBLIOGRAPHY

UNDERWOOD, PAUL A. The Kariye Djami

BIBLIOGRAPHY

MARINI CLARELLI, MARIA VITTORIA Il monastero del Gran Logoteta. La decorazione di San Salvatore in Chora

BIBLIOGRAPHY

CIMOK, FATIH Chora mosaics and frescoes

BIBLIOGRAPHY

CIMOK, FATIH Mosaics in Istanbul

BIBLIOGRAPHY

MANGO, CYRIL Chora : the scroll of Heaven

BIBLIOGRAPHY

VELMANS, TANIA L'arte monumentale bizantina