Istanbul, S. Salvatore in Chora, esonartece, campata seconda, volta, metà meridionale, La tentazione di Cristo
OBJECT
OBJECT
Definition
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decorazione musiva parietale
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Identification
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parte di complesso decorativo
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Name/Dedication
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decorazione musiva parietale di S. Salvatore in Chora, La tentazione di Cristo
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Position
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esonartece, campata seconda, volta, metà meridionale
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SUBJECT
SUBJECT
Identification
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Chiesa di San Salvatore in Chora, Istanbul - La tentazione di Cristo
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73 C 22 1 : 73 C 22 2 : 73 C 22 3
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Iconographic description
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Cristo e il diavolo si confrontano quattro volte, in episodi distinti: a sinistra, sopra una cassa colma di pietre; in corrispondenza del pennacchio sud-orientale; a destra dell’asse centrale, ai piedi di una ripida montagna; in corrispondenza del pennacchio sud-occidentale. In tutte le scene tranne una, le iscrizioni sono tratte dal dialogo tra Cristo e il diavolo: le parole del diavolo sono collocate in basso, mentre quelle di Cristo si trovano in alto, nel cielo dorato. A sinistra, tra Cristo e il diavolo, si vede una cassa piena di sassi. Qui, come in tutte e quattro le scene, il diavolo è rappresentato come una figura alata, dalla carnagione scura, esile e intensamente dinamica; il suo profilo affilato e i capelli ondeggianti gli conferiscono un aspetto selvaggio e furioso. E’ inoltre ritratto di profilo, posa spesso riservata ai malfattori, come Erode o Giuda. In contrasto con il demonio, Cristo appare come una figura caratterizzata da calma e dignità: ha il nimbo crucisegnato, indossa una tunica porpora e un imation blu, e regge un rotolo nella mano destra. Nella prima scena, a sinistra, il demonio è stante e di profilo, con le braccia tese verso Cristo; con la mano sinistra regge una pietra, estratta dalla cassa piena di sassi, ai suoi piedi. Cristo è stante, in posizione eretta, di tre quarti, di fronte al diavolo e solleva la mano destra nell’atto di parlare. Nella seconda scena, il diavolo sembra librarsi in volo sulle mura che racchiudono i “regni”. A destra, il diavolo è rappresentato al di sopra delle mura di una città turrita: il suo corpo è in torsione e le braccia sono tese verso sei figure di sovrani riccamente abbigliati ed incoronati, ciascuno dei quali regge con la mano destra un bastone bianco. Nella terza scena, Cristo, a sinistra, segue il diavolo mentre si arrampica sul ripido pendio di una montagna: il diavolo ha un corpo flessuoso, le ali spiegate, e sembra spiccare il volo, anche grazie al braccio destro teso verso l'alto. La scena finale è la più estesa ed articolata: sebbene parte del mosaico nella parte inferiore sia andato perduto, compresa la metà inferiore della figura del diavolo, la scena è essenzialmente intatta. Il pennacchio è occupato dalle mura di Gerusalemme e dal pinnacolo del tempio; il diavolo solleva il braccio sinistro verso Cristo, mentre con il destro ordina a Cristo di gettarsi dal pinnacolo. A destra di Cristo, ad indicare che il contesto della scena è quello del tempio, è raffigurato un altare collocato su un piedistallo e sormontato da un ciborio, costituito da quattro colonne che sostengono archi tripartiti ed un piccolo tetto piramidale. Dietro gli episodi della Tentazione si stende un paesaggio roccioso caratterizzato da tre picchi che, con il ciborio e un albero nodoso, interrompono lo sfondo dorato ad intervalli abbastanza regolari. Al centro della volta spicca un medaglione che presenta diversi motivi: a partire dal centro, un fiorone unitario di quattro elementi legati, a petali biconvessi, reso a tessere dorate e rosse, nel quale si distingue una croce greca; un motivo geometrico ad onde; un motivo vegetale costituito da foglie dentellate; un motivo ad onde, nella parte più esterna (UNDERWOOD 1966, The Kariye Djami, vol. 1, pp. 114-117; CIMOK 1993, Chora mosaics and frescoes, pp. 56-58; CIMOK 1997, Mosaics in Istanbul, p. 145; MANGO 2000, Chora, p. 137).
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Iconological description
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Le scene fanno riferimento ai seguenti passi del Vangelo: Matteo 4, 1-11; Marco 1, 12-13; Luca 4, 1-13.
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GEOGRAPHICAL AND ADMINISTRATIVE LOCATION
SPECIFIC LOCATION
Typology
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museo
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Denomination
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S. Salvatore in Chora
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Address
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Kariye Camii Sk., Edirnekapi
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Notes
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La chiesa è legata alle iniziative della famiglia dei Comneni nei quartieri nord-occidentali della città di Costantinopoli (quartiere delle Blacherne): tra il 1077 ed il 1081, Maria Ducena, suocera di Alessio 1. Comneno, fa restaurare il monastero di San Salvatore in Chora, fondato tra il 6. ed il 7. secolo.; il lavoro di Maria viene portato a termine intorno al 1120 dal nipote Isacco Comneno, detto il Sebastocratore (uno dei titoli nobiliari più alti a Bisanzio).Agli inizi del 14. sec., a partire dal 1316, il complesso viene restaurato dal gran logoteta (primo ministro) Teodoro Metochite (1270-1332), che rinnova ed ingrandisce la chiesa con nartece e parekklesion funerario, e fa ricostruire la cupola del naos; alla medesima epoca risalgono anche i mosaici e gli affreschi. Dopo la presa di Costantinopoli da parte dei turchi (1453), la chiesa viene abbandonata. Nel 1510 viene convertita in moschea da Atik Ali Pasha, gran visir del sultano Bayezit 2. (1481-1512), con la denominazione di Kariye Camii (Kariye Djami): in quell'occasione, i mosaici e gli affreschi vengono stuccati o coperti con imposte lignee.
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LOCATION AND PROPERTY DATA
Original location
CHRONOLOGY
GENERAL CHRONOLOGY
SPECIFIC CHRONOLOGY
From
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1315
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ca.
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To
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1321
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Validity
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ca.
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bibliografia
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UNDERWOOD, PAUL A. The Kariye Djami
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vol.1, pp. 14-16
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CULTURAL DEFINITION
AUTHOR
COMMISSIONER
Name
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Teodoro Metochite
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Date
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1313 - 1332
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Circumstance of the commission
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restauro
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Notes
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Teodoro Metochite, intorno al 1313, commissiona il restauro della chiesa di S. Salvatore in Chora e ne cura anche la decorazione a mosaico. La sua opera si interrompe durante la guerra civile fra Andronico 2. e Andronico 3. A seguito della vittoria di Andronico 3., Teodoro viene mandato in esilio e torna nella capitale solo nel 1330 dove muore dopo due anni (CIMOK 1997, Mosaics in Istanbul, p. 123).
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INSCRIPTIONS
INSCRIPTION
Class
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descrittiva
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Language
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greco
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Tecnique of writing
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mosaico
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Character type
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lettere capitali
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Position
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a sinistra, in basso, sulla cassa contente sassi
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Transcription
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ei uios ei tou th(eo)u eipe ina oi lithoi outoi artoi genontai
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Notes
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Se sei Figlio di Dio, dì che questi sassi diventino pane. (Matteo 4, 3)
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INSCRIPTION
Class
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descrittiva
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Language
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greco
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Tecnique of writing
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mosaico
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Character type
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lettere capitali
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Position
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a sinistra, in alto, tra la roccia e l'albero
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Transcription
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gegraptai ouk ep'art(o) mono zesetai (o) anth(ropo)s all'epi panti remati (e)kporeuomeno dia stomato(s) th(eo)u
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Notes
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E' scritto: "Non di solo pane vivrà l'uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio." (Matteo 4,4)
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INSCRIPTION
Class
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descrittiva
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Language
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greco
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Tecnique of writing
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mosaico
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Character type
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lettere capitali
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Position
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al centro, in basso, tra il demonio e Cristo
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Transcription
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tauta panta soi doso ean peson proskyneses moi
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Notes
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Tutte queste cose io ti darò, se, prostrandoti, mi adorerai. (Matteo 4,9)
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INSCRIPTION
Class
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descrittiva
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Language
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greco
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Tecnique of writing
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mosaico
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Character type
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lettere capitali
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Position
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al centro, in alto
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Transcription
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ypage opiso mou satana
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Notes
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Vattene, Satana! (Matteo 4,10)
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INSCRIPTION
Class
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descrittiva
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Language
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greco
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Tecnique of writing
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mosaico
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Character type
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lettere capitali
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Position
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a destra dell’asse centrale, in alto
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Transcription
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tote paralambanei aut(on) o diabolo(s) eis t(en) agian polin
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Notes
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Allora il diavolo lo condusse con sè nella città santa. (Matteo 4,5)
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INSCRIPTION
Class
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descrittiva
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Language
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greco
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Tecnique of writing
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mosaico
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Character type
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lettere capitali
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Position
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a destra, in basso, tra Cristo e il demonio
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Transcription
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ei yios ei tou th(eo)u bale seauton kato
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Notes
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Se tu sei il Figlio di Dio, buttati giù. (Matteo 4,6)
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INSCRIPTION
Class
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descrittiva
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Language
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greco
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Tecnique of writing
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mosaico
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Character type
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lettere capitali
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Position
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a destra, in alto, tra il demonio e il ciborio
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Transcription
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gegraptai ouk ekpeiraseis k(yrio)n ton th(eo)n sou
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Notes
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E' scritto: "Tu non tenterai il Signore Dio tuo." (Matteo 4,7)
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INSCRIPTION
Class
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descrittiva
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Language
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greco
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Tecnique of writing
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mosaico
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Character type
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lettere capitali
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Position
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sopra il nimbo, in ogni rappresentazione di Cristo
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Transcription
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i(esou)s ch(risto)s
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Notes
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Gesù Cristo.
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LEGAL STATUS AND RESTRICTION
LEGAL STATUS
General indication
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proprietà Stato
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Specific indication
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Ministero della Cultura e del Turismo Turco
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Address
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Ataturk Bulvari, 29, Ankara
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DOCUMENTARY & INFORMATIVE SOURCES
IMAGES

Istanbul, S. Salvatore in Chora, esonartece, campata seconda, volta, metà meridionale, La tentazione di Cristo
IMAGES

Istanbul, S. Salvatore in Chora, esonartece, seconda campata, volta, Le tentazioni di Cristo, part.
BIBLIOGRAPHY
BIBLIOGRAPHY
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