OBJECT
OBJECT
Definition
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decorazione musiva parietale
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Identification
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parte di complesso decorativo
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Name/Dedication
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decorazione musiva parietale di S. Salvatore in Chora, La Vergine viene affidata a Giuseppe
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Position
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endonartece, campata seconda, lunetta occidentale
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SUBJECT
SUBJECT
Identification
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Chiesa di San Salvatore in Chora, Istanbul - La Vergine viene affidata a Giuseppe
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73 A 41 1
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Iconographic description
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A sinistra è rappresentato l’altare del tempio, sul quale giacciono gli undici bastoni dei pretendenti esclusi; il sacerdote Zaccaria è rappresentato riccamente abbigliato, con il capo nimbato d’oro, in un atteggiamento protettivo nei confronti della Vergine, poiché tiene una mano poggiata sul capo di Maria, mentre con l’altra regge il bastone di Giuseppe: intorno al pomo del bastone si vedono alcune foglie verdi. A destra, Giuseppe avanza verso Zaccaria e Maria: ha le mani protese in avanti ed è in un atteggiamento molto dinamico; egli si stacca dal folto gruppo di tutti i pretendenti rifiutati, rappresentati come uomini anziani che si guardano attoniti. Dietro di loro è visibile una struttura architettonica a forma di parallelepipedo la cui entrata principale è dotata di tenda. Dal tetto di tale edificio si diparte un drappo che, in comunicazione con il tempio, proprio in corrispondenza dei tre personaggi principali, sembra fare da padiglione. Nella scena le architetture sottolineano la posizione delle figure: tramite esse, il gruppo alla cui testa si trova Giuseppe, si contrappone a quello composto dal sommo sacerdote e da Maria (UNDERWOOD 1966, The Kariye Djami, vol. 1, pp. 79-80; LAZAREV 1967, Storia della pittura bizantina, p. 359; MARINI CLARELLI 1990, Il monastero del Gran Logoteta, p. 18; CIMOK 1993, Chora mosaics and frescoes, p. 41; MANGO 2000, Chora, p. 97).
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Iconological description
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La scena fa riferimento al Protovangelo di Giacomo (9,1-2), al Vangelo dello Pseudo Matteo (8) ed al Vangelo della Natività di Maria (8).Terminata la preghiera, il sacerdote uscì con le verghe e le diede loro. Ma in esse non c'era alcun prodigio. Giuseppe ricevette l'ultima verga; ed ecco che una colomba uscì dalla verga e volò sulla testa di Giuseppe. Allora il sacerdote disse: "Giuseppe, Giuseppe, tu sei stato eletto dalla sorte a prendere la vergine del Signore in custodia per te."
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GEOGRAPHICAL AND ADMINISTRATIVE LOCATION
SPECIFIC LOCATION
Typology
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museo
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Denomination
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S. Salvatore in Chora
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Address
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Kariye Camii Sk., Edirnekapi
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Notes
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La chiesa è legata alle iniziative della famiglia dei Comneni nei quartieri nord-occidentali della città di Costantinopoli (quartiere delle Blacherne): tra il 1077 ed il 1081, Maria Ducena, suocera di Alessio 1. Comneno, fa restaurare il monastero di San Salvatore in Chora, fondato tra il 6. ed il 7. secolo.; il lavoro di Maria viene portato a termine intorno al 1120 dal nipote Isacco Comneno, detto il Sebastocratore (uno dei titoli nobiliari più alti a Bisanzio).Agli inizi del 14. sec., a partire dal 1316, il complesso viene restaurato dal gran logoteta (primo ministro) Teodoro Metochite (1270-1332), che rinnova ed ingrandisce la chiesa con nartece e parekklesion funerario, e fa ricostruire la cupola del naos; alla medesima epoca risalgono anche i mosaici e gli affreschi. Dopo la presa di Costantinopoli da parte dei turchi (1453), la chiesa viene abbandonata. Nel 1510 viene convertita in moschea da Atik Ali Pasha, gran visir del sultano Bayezit 2. (1481-1512), con la denominazione di Kariye Camii (Kariye Djami): in quell'occasione, i mosaici e gli affreschi vengono stuccati o coperti con imposte lignee.
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LOCATION AND PROPERTY DATA
Original location
CHRONOLOGY
GENERAL CHRONOLOGY
SPECIFIC CHRONOLOGY
From
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1315
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ca.
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To
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1321
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Validity
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ca.
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bibliografia
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UNDERWOOD, PAUL A. The Kariye Djami
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vol.1, pp. 14-16
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CULTURAL DEFINITION
AUTHOR
COMMISSIONER
Name
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Teodoro Metochite
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Date
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1313 - 1332
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Circumstance of the commission
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restauro
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Notes
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Teodoro Metochite, intorno al 1313, commissiona il restauro della chiesa di S. Salvatore in Chora e ne cura anche la decorazione a mosaico. La sua opera si interrompe durante la guerra civile fra Andronico 2. e Andronico 3. A seguito della vittoria di Andronico 3., Teodoro viene mandato in esilio e torna nella capitale solo nel 1330 dove muore dopo due anni (CIMOK 1997, Mosaics in Istanbul, p. 123).
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SIZES OF ARTWORK
SIZES OF ARTWORK
Unit of measurement
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cm
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Height
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169
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Width
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242
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INSCRIPTIONS
INSCRIPTION
Class
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descrittiva
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Language
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greco
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Tecnique of writing
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mosaico
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Character type
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lettere capitali
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Position
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al centro della lunetta, in alto
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Transcription
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e pros ton ioseph paradosis
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Notes
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L'affidamento a Giuseppe.
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LEGAL STATUS AND RESTRICTION
LEGAL STATUS
General indication
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proprietà Stato
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Specific indication
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Ministero della Cultura e del Turismo Turco
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Address
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Ataturk Bulvari, 29, Ankara
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DOCUMENTARY & INFORMATIVE SOURCES
BIBLIOGRAPHY
BIBLIOGRAPHY
BIBLIOGRAPHY
BIBLIOGRAPHY
BIBLIOGRAPHY
BIBLIOGRAPHY
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